Cosenza-Palermo 3-2, le pagelle: Brunori croce e delizia dei rosa - Live Sicilia

Cosenza-Palermo 3-2, le pagelle: Brunori croce e delizia dei rosa

In difesa tornano i fantasmi del passato tra i rosanero
CALCIO-SERIE B
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Il Palermo non riesce a portare a casa la terza vittoria di fila, la seconda consecutiva in trasferta. Allo stadio San Vito – “Gigi Marulla” i padroni di casa del Cosenza ribaltano il vantaggio iniziale dei siciliani per poi chiudere la gara sul 3-2 finale. Apre il match il gol di Brunori al minuto 42, ma poco prima della fine del primo tempo Florenzi pareggia i conti. Nella ripresa, al 56′, Rigione ribalta la gara, ma Brunori dopo tre minuti porta ancora una volta il risultato in parità. La gara viene decisa al 63′ dal gol di testa di Larrivey, che mette a segno il tris cosentino che vale il successo per la squadra calabrese. Da segnalare un rigore parato da Marson a Brunori al minuto 88. Di seguito, le pagelle del club rosanero dopo il triplice fischio del direttore di gara.

PIGLIACELLI: Non può nulla in occasione dei tre gol subiti dalla squadra padrone di casa. Non sempre è sicuro nelle uscite dalla sua area piccola, ma tra i pali dà sempre la sensazione di esserci, per quanto possibile. VOTO 5,5

DEVETAK: La sua gara dura soltanto 29 minuti, perché lascia il suo posto in campo a Crivello. Complice un cartellino giallo e un po’ di nervosismo per lui che mettono a rischio espulsione la sua prestazione. VOTO 5 (dal 29′ CRIVELLO: Il difensore palermitano gioca un’ora di partita, soffrendo a tratti le discese di Rispoli e cercando di inventare qualcosa in fase offensiva. VOTO 5,5)

MARCONI: Partita senza sbavature per il centrale mancino dei rosanero. Riesce a tenere bene gli inserimenti degli attaccanti avversari. VOTO 5,5 (dal 70′ VIDO: Entra in campo per dare maggiore peso offensivo e ottiene il calcio di rigore, poi fallito da Brunori, con un colpo di testa diretto in porta deviato dal braccio di Rigione. VOTO 6)

NEDELCEARU: Il difensore rumeno del Palermo serve l’assist di testa per Brunori che sigla il gol del 2-2. Tiene bene con il compagno di reparto, forse però poteva fare meglio in uscita sul gol del 3-2 del Cosenza, impedendo a D’Urso di crossare con troppa facilità. VOTO 5,5

MATEJU: Il peggiore dei suoi nel reparto difensivo del Palermo. In fase offensiva non spinge mai nella sua corsia, in fase di ripiegamento perde il contatto con Florenzi permettendogli di siglare il gol del pareggio allo scadere dei primi 45 minuti. VOTO 5

BROH: Bene in fase di interdizione, aiuta molto Gomes quando deve impostare. Prestazione di sostanza per l’ex di giornata. VOTO 6 (dall’81’ DAMIANI: S.V.)

GOMES: Tocca tanti palloni e il primo gol dei rosanero arriva anche grazie ad una sua giocata. Sa sempre cosa fare in mezzo al campo ed è instancabile. VOTO 6 (dall’81’ FLORIANO: S.V.)

SEGRE: Tra i tre di centrocampo è quello che tocca meno palloni, ma spesso sta a lui fare il lavoro sporco. Positivi i suoi inserimenti e i suoi attacchi dello spazio, ma non incide tanto nel corso della gara. VOTO 5,5 (dal 71′ SARIC: Sostituisce il compagno occupando più o meno la stessa posizione in campo. Prova a lottare e a ribaltare il risultato, ma non riesce a cambiare le sorti della gara. VOTO 5,5)

DI MARIANO: Le sue prestazioni crescono di partita in partita, oggi serve anche un assist al bacio per il capitano del Palermo che sigla l’1-0. Lotta in mezzo al campo e sembra avere più sicurezza nonostante la sconfitta. VOTO 6

BRUNORI: Poteva essere la sua partita, con la prima tripletta in Serie B. Segna due gol facendosi trovare pronto e come sempre tiene in piedi il reparto offensivo dei rosa. La sua prestazione, però, è croce e delizia contro il Cosenza, perché si fa ipnotizzare da Marson nel penalty sbagliato che poteva valere il pareggio finale. VOTO 6,5

VALENTE: Contro i calabresi è più spento del solito, ma riceve pochissimi palloni nel corso dei 90 minuti. Quasi mai le azioni offensive si sono sviluppate dalla corsia occupata dal numero 30. VOTO 5,5

CORINI: Il tecnico di Bagnolo Mella schiera nell’undici titolare i suoi giocatori più in forma. La squadra siciliana tiene bene il campo contro il Cosenza. In difesa, però, sono tornati i fantasmi del passato e dopo tre gare senza subire gol, arriva la quinta gara in cui il Palermo torna a casa con 3 gol subiti. Le sostituzioni della ripresa arrivano nel momento corretto della partita, che poteva anche finire in pareggio. VOTO 5,5


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