Cosmi non vuole cali di tensione: |"Adesso basta con i festeggiamenti" - Live Sicilia

Cosmi non vuole cali di tensione: |”Adesso basta con i festeggiamenti”

Il Trapani si prepara a ospitare il Crotone capolista e non vuole perdere terreno in zona playoff.

calcio - serie b
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TRAPANI – Il “Provinciale” attende il Trapani per accoglierlo come si deve. La prima partita in casa dopo la certezza di poter partecipare ai playoff avrà un sapore particolare per tutto il pubblico di fede granata, chiamato a spingere la squadra di Serse Cosmi verso un’impresa contro il Crotone primo in classifica e già aritmeticamente in Serie A: “Abbiamo festeggiato virtualmente già due volte – esordisce Cosmi in sala stampa -. Adesso abbiamo superato la fase dei festeggiamenti, anche se li abbiamo fatti tra di noi”. Feste che già hanno tenuto impegnato anche i calabresi, ai quali il tecnico granata rivolge solo elogi: “Il Crotone ha fatto qualcosa di eccezionale, nessuno poteva aspettarsi quel che hanno fatto e con una tale regolarità. Hanno superato i momenti difficili con grande intelligenza, facendo comunque risultato. La sorpresa sta nel modo in cui sono andati in Serie A, un’impresa che rimane nella storia del calcio italiano”.

Doversela giocare con una squadra senza più obiettivi può essere un’arma a doppio taglio, ma le motivazioni del Trapani non si fermano alla semplice caccia verso il posto migliore in ottica playoff. La caratura dell’avversario, già di per sé, è per Cosmi un motivo ulteriore per scendere in campo concentrati al massimo: “Sappiamo di affrontare la prima in classifica, non c’è motivazione migliore. Pensavamo potesse essere una partita di commiato, nessuno credeva in un Trapani-Crotone di questo tipo. Sappiamo come comportarci”. Come al solito, il tecnico deve fare i conti con l’infermeria, oltre che con qualche problema per le squalifiche: “Perticone ha avuto una piccola distorsione mercoledì, oggi è impensabile avere tutti al top. Lo stesso Citro negli ultimi problemi ha sofferto con la pubalgia, questi però sono problemi che hanno tutte le squadre. Più degli infortuni, dà fastidio la contemporanea squalifica di Nizzetto e Barillà”.

Nonostante tutto, Cosmi può contare sempre sul talento di Petkovic, che in questo finale di stagione si sta dimostrando sempre più il trascinatore del Trapani: “Ha un talento particolare. Al di là dell’aspetto caratteriale, è un giocatore che ha gli assist nel suo dna. È un trequartista vero, non ha ancora capito le potenzialità della sua progressione. Quello che farà la differenza nella sua carriera però è il carattere, perché non serve essere allenatori per capire che questo qui, con la Serie B, non c’entra niente. Ancora è giovane, comunque. Lui è sicuro delle sue qualità tecniche e anche in campo mostra una certa arroganza sportiva. È in linea con il mio Miccoli e il mio Muriel, anche se entrambi potevano far di più in carriera. Mi auguro che lui riesca a completare il suo percorso”.

Non solo il fantasista croato, però. Anche il Trapani spera di poter giungere al traguardo con in mano il trofeo più importante, quella promozione in massima serie a cui adesso tutti credono con maggiore convinzione. E anche se una piazza come quella granata non porta gli “oneri” di altre squadre più blasonate, a pochi metri dal traguardo c’è ben poco per cui sentirsi rilassati: “Finora abbiamo avuto meno pressioni, ma da adesso in poi è uguale per tutti. Per questo la squadra deve essere solida e le prossime due partite bisogna giocarle con un pizzico di incoscienza. Conteranno tanti altri fattori. Prima però pensiamo al match col Crotone, che è fondamentale per affrontare le prossime partite in una certa maniera”.


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