CATANIA – “Sconfitta meritata”, taglia corto Serse Cosmi che pensava a tutt’altra partita dopo il primo tempo del suo Trapani ed il vantaggio per 1-0 su rigore realizzato da Terlizzi. “Dopo l’intervallo – ha aggiunto il tecnico granata – le squadre ritornano in campo noi invece non ci siamo tornati. In pochissimi minuti ci siamo complicati la vita ed abbiamo commesso tanti errori, qualcuno l’ha commesso anche l’arbitro ma non è stato determinante per il risultato. Avevo chiesto una prova di qualità, il primo tempo era stato incoraggiante poi loro hanno pressato e dopo il 2-1 ci siamo rassegnati. Abbiamo fatto poco. Meno male che nelle 7 partite che restano 4 le giocheremo in casa”.
Il Trapani accetta la sconfitta ma recrimina per l’espulsione di Ciaramitaro un minuto prima del terzo gol che ha piegato le gambe ai granata. Per capitan Pagliarulo “l’espulsione è stata assurda. Si è trattato di un normalissimo fallo di gioco, ma comunque il nostro secondo tempo è inspiegabile. Dopo il loro vantaggio siamo andati nel pallone e non siamo più riusciti a giocare così come avevamo fatto nel primo tempo”. Prima frazione di gara che anche Daì ha promosso: “Avevamo giocato bene, tenendo il Catania a distanza, poi nel secondo tempo è accaduto qualcosa di inconcepibile che però dobbiamo valutare e verificare perché c’è davvero qualcosa di strano che non riusciamo a spiegarci”. Per Scozzarella il Trapani è tornato in campo nel secondo tempo con un atteggiamento sbagliato: “Dispiace perdere una partita iniziata bene. Dispiace per quei 10 minuti regalati al Catania. Quello che è accaduto dobbiamo prenderlo ad esempio per evitare questi errori. Abbiamo regalato 2 gol al Catania. Non deve però essere una preoccupazione ma una lezione per le prossime partite”.
