Covid a Trapani: numeri in calo, controlli sui migranti - Live Sicilia

Covid a Trapani: numeri in calo, controlli sui migranti

Controlli rafforzati sugli immigrati.

Trapani – Il dato sul quale è opportuno soffermarsi è quello relativo ai 202 guariti o negativizzati nelle ultime 24 ore. Rimangono comunque ancora tanti gli attuali positivi al Sars-Cov 2 in tutta la provincia di Trapani: sono 2593 i casi accertati, meno 200 circa rispetto a ieri. A questo dato va aggiunto quello relativo ai decessi: nessun morto per Covid, ieri, è entrato nelle statistiche complessive; il numero dei morti è fermo a 80. Quello delle persone guaritedall’inizio della pandemia sale, invece, a 1969.

Sulla base di questi dati il numero dei nuovi positivi è di solo 8 persone, il dato di crescita più basso in assoluto dall’inizio della seconda ondata nella provincia di Trapani che possiamo fissare convenzionalmente al primo di settembre scorso. Infatti fino al 31 agosto scorso i morti in provincia di Trapani erano solo 6. A partire dal primo settembre abbiamo dovuto registrare contagi e morti per covid19: 74 decessi in 90 giorni per il virus SARS-CoV-2 nei 24 comuni della provincia di Trapani.In forte calo i positivi ad Alcamo (-81 rispetto a ieri) e a Trapani (-43). Segno meno in doppia cifra anche per Castelvetrano (-28) e Partanna (-14). Guarito l’unico cittadino positivo di Poggioreale, unico comune Covid free tra i 24 della provincia

Questa la distribuzione nei 24 comuni della provincia: Alcamo 294 (-81 rispetto a ieri); Buseto Palizzolo 7 (+1); Calatafimi Segesta 12 (=); Campobello di Mazara 31 (-6); Castellammare del Golfo 76 (=); Castelvetrano 197 (-28); Custonaci 29 (-1); Erice 99 (-5); Favignana 2 (-1); Gibellina 15 (=); Marsala 559 (=); Mazara del Vallo 479 (-1); Paceco 47 (-5); Pantelleria 24 (=); Partanna 44 (-14); Poggioreale 0 (-1); Salaparuta 4 (-2); Salemi 35 (-1); Santa Ninfa 4 (=); Trapani 518 (-43); Valderice 50 (-6); Vita 2 (=); San Vito Lo Capo 23 (-1); Petrosino 42 (+1). Attualmente sono 21 i ricoverati in Terapia intensiva e 97 i pazienti nei reparti Covid di Marsala e Mazara del Vallo. Tra mercoledì e giovedì sono stati processati 868 tamponi molecolari e somministrati 595 tamponi antigenici rapidi.

Controlli rafforzati nei confronti dei migranti

La sanità trapanese sta, nel frattempo, rafforzando il servizio di controllo sui migranti presenti nei vari centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio provinciale. Il servizio è affidato soprattutto al dottorAntonino Sparaco, nella qualità di componente dell’Unità di Crisi Aziendale Emergenza COVID-19, che alla luce della preoccupante situazione epidemiologica territoriale per la diffusione del virus COVID-19 nel nostro territorio, sta portando avanti diverse iniziative per il controllo del virus COVID-19, nell’ambito della popolazione migrante.

Lo stesso è responsabile scientifico del progetto europeo ICARE, dedicato alle emergenze assistenziali dei RTPI(richiedenti e titolari di protezione internazionale) di cui l’Asp di Trapani ne è capofila regionale su tutte le Asp siciliane.

Le linee guida europee

Il Centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie (ECDC), il 15 giugno scorso ha pubblicato una guida sulla prevenzione e il controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 nei centri di accoglienza e detenzione di migranti e rifugiati nei Paesi UE/SEE, recepita dallo Stato italiano.

Le principali indicazioni del documento indicano alcune priorità e raccomandazioni, tra cui:

  1. la pandemia di COVID-19 aggrava le vulnerabilità dei migranti e dei rifugiati che vivono nei centri di accoglienza e detenzione;
  2. fornire adeguate misure di prevenzione, test, trattamenti e cure gratuite ed eque sia per malattie infettive che per malattie croniche a migranti e rifugiati in contesti di accoglienza e detenzione è fondamentale in ogni momento, ma in particolare nel contesto di COVID-19;
  3. i centri di accoglienza e detenzione di migranti e rifugiati dovrebbero avere la priorità per i test, a causa del rischio di una rapida diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2 in questi contesti.  

La situazione migranti in provincia di Trapani

In atto, in provincia di Trapani, sono presenti nove CAS ed  un centro Covid 19  per migranti con capienza di 200 ospiti,  con  la presenza media  giornaliera nel lungo periodo di circa 500  RTPI(Richiedenti /Titolari Protezione Internazionale), più un centinaio di operatori dedicati.

Per evitare una preoccupante possibilità di insorgenza di nuovi focolai Covid 19, eventualmente incontrollabili per evidenti difficoltà di attuazione di prevenzione primaria comportamentale della tipologia di utenza, gli operatori del progetto ICARE sono in contatto continuamente con i centri di accoglienza diffusi sul territorio.

Proprio nei giorni scorsi è stata effettuata, nell’ambito delle azioni dello stesso progetto, una seduta di ricerca del virus COVID 19 in uno dei più grossi centri della provincia, precisamente il “CAS Primo maggio” di Marsala, dove un operatore nei giorni scorsi era risultato positivo.

Sono stati sottoposti a tamponi per la ricerca antigene con kit rapido, circa 100 persone, tutte risultate negative.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI