PALERMO – La Croazia fa harakiri e spreca l’occasione per guadagnarsi un posto agli ottavi di finale di Euro 2016. Dopo il successo striminzito ma meritato contro la Turchia, gli uomini del commissario tecnico Vrba ha dominato gran parte della sfida contro la Repubblica Ceca, che ha avuto però il merito di crederci fino alla fine. Nel primo tempo ci pensa l’interista Ivan Perisic a sbloccare un risultato che poteva già essere decisamente favorevole ai croati, viste le tante palle gol non sfruttate, per imprecisione ma anche per le grandi parate di un Cech letteralmente bombardato. In avvio di ripresa i cechi provano a farsi vivi nella metà campo avversaria, ma vengono subito puniti dal delizioso pallonetto di Rakitic che vale il 2-0. In realtà, come abbiamo già detto, la Croazia meriterebbe un margine maggiore ma ad un quarto d’ora dalla fine Skoda riapre la partita all’improvviso. I “tifosi” croati lanciano fumogeni in campo, Rakitic e compagni calano vistosamente, e l’arbitro “regala” un rigore ai cechi: Necid trasforma e beffa la Croazia.
Doppio vantaggio firmato Perisic e Rakitic, i cechi ci credono e agguantano il 2-2 nel finale.
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