PALERMO – Il nuovo anno a scuola è cominciato con la paura a Bagheria, in provincia di Palermo. Gran parte del controsoffitto di due aule della scuola Antonio Gramsci si è infatti staccata finendo sul pavimento. Il crollo si è verificato nei locali della succursale, in via Ugo La Malfa: a lanciare l’allarme, stamattina alla riapertura, il personale scolastico che ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia.
Il crollo sarebbe quindi avvenuto mentre le aule erano ancora vuote, durante le vacanze natalizie: non si sono registrati feriti. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area ed effettuato un accurato sopralluogo per verificare i motivi del cedimento. E’ possibile, infatti, che sia stato provocato da un’infiltrazione d’acqua.
Vacanze prolungate per gli alunni, per questioni di sicurezza è infatti stato necessario sospendere le lezioni. Un episodio simile a quello avvenuto alla Ragusa Moleti di Palermo, dove a settembre il rientro dalle vacanze estive è stato traumatico: era infatti crollata parte dell’intonaco del soffitto del corridoio al primo piano della sede centrale.
La succursale in cui si è verificato il crollo, invece, è una delle sedi della scuola Gramsci che si trova a ridosso del muro che fiancheggia il viale di Villa Valguarnera. L’istituto nel 2006 fu dichiarato pericolante ed è in attesa dei lavori di ristrutturazione. Gli alunni sono ospitati in due distinti edifici nell’istituto delle suore Cusmaniane “Casa della fanciulla”, in via Gagini e in via Ugo La Malfa, dove oggi sono crollati i controsoffitti. Lo scorso gennaio in un’altra classe era già venuto giù il controsoffitto, sempre nello stesso istituto. Anche allora non ci furono feriti.