PALERMO – Salvatore De Luca, 55 anni, è stato nominato procuratore aggiunto di Palermo. Va a riempire la casella lasciata libera da Nino Gatto, fuori ruolo per motivi di salute. De Luca, dunque, sarà uno dei vice del nuovo capo dei pubblici ministeri palermitani che prenderà il posto di Francesco Messineo.
Che dovrebbe essere Guido Lo Forte, indicato dalla commissione incarichi direttivi del Csm e in attesa del via libera del Plenum del Consiglio superiore della magistratura. Un iter che si è già concluso nel caso di De Luca che ha ottenuto 13 voti a favore. Ha avuto la meglio su Maurizio De Lucia, della Direzione nazionale Antimafia, che ha raccolto nove voti.
Dal 2008 De Luca guidava la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Il suo è un ritorno a Palermo, visto che per anni ha lavorato nell’ufficio del capoluogo siciliano. È stato a lungo impegnato sul fronte della lotta alla mafia in una grossa fetta della provincia di Palermo. A Cominciare dal potente mandamento mafioso di Partinico, storica roccaforte del clan Vitale.