Da Librino a Zia Lisa, controlli a tappeto della polizia: indagate 17 persone

Da Librino a Zia Lisa, controlli della polizia: indagate 17 persone

Sorpreso anche un 45enne che aveva occupato due immobili dell'Istituto autonomo case popolari.

CATANIA. Controlli della Polizia nelle zone dei quartieri di Librino, San Giorgio, Villaggio Sant’Agata, Zia Lisa e limitrofi dove il personale del Commissariato Librino ha, tra l’altro, indagato 17 persone. 
In particolare, un 30enne, è stato indagato in stato di libertà: l’uomo, uscito dal luogo di detenzione domiciliare, è stato trovato in compagnia di altre persone; eseguiti anche due provvedimenti di sottoposizione alla misura della sorveglianza speciale. Sono stati anche controllati numerosi soggetti pluripregiudicati sottoposti alle misure restrittive degli arresti domiciliari e/o della sorveglianza speciale. 
Inoltre, in Viale Moncada, due 32enni, sono stati indagati in stato di libertà ai sensi degli articoli 624 e 625 c.p. (per furto di energia elettrica).

Sorpreso ad occupare immobili dell’Iacp

I controlli sono stati estesi anche nei Viali Librino, Nitta e Biagio Pecorino e, nella circostanza, un pregiudicato 45enne, è stato indagato in stato di libertà (per invasione di terreno ed edifici pubblici) e per gestione illegale di rifiuti speciali. Il soggetto, senza autorizzazione, ha occupato 2 immobili di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari e, tra l’altro, ha trasportato e riversato su un’area pubblica di circa 100 metri quadri, un ingente quantitativo di rifiuti speciali (elettrodomestici, pneumatici) e non solo, il tutto sequestrato penalmente. Anche il furgone è stato sottoposto a fermo amministrativo poiché, tra l’altro, non poteva circolare. Fatto di rilievo è che, da attività investigativa, è emerso che il citato individuo esercita “in nero” l’attività di “sgombro locali” per conto terzi, quindi i rifiuti li ritira per poi abbandonarli senza alcuna cautela (con potenziale danno all’ambiente), il resto, in presenza delle condizioni, lo pone in vendita. 

Nei quartieri di San Cristoforo e San Giorgio, sono stati intensificati i controlli volti a reprimere il dilagante fenomeno del restringimento della pubblica via ad opera di taluni soggetti che, al fine di creare un balcone o ampliare la propria abitazione, hanno realizzato abusivamente strutture in cemento che, in modo totale, hanno invaso il marciapiede e/o la via pubblica creando, tra l’altro, disagi ai residenti e problemi alla sicurezza stradale. 
A tal riguardo, 13 sono stati gli indagati in stato di libertà per abuso edilizio.
Infine, sono stati controllati 46 veicoli, 3 persone ed elevate sanzioni al Codice della Strada.


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