“Al di là del merito dell’inchiesta giornalistica e della scelta dell’assessore Massimo Russo di denunciarla all’ordine dei giornalisti, credo che il presidente dell’Ars Cascio, per il ruolo super partes che riveste, dovesse limitarsi ad una critica sulla eventuale lesione della libertà di stampa”. Lo dichiara il vice capogruppo del Mpa all’Ars, Nicola D’Agostino.
“Chiedendo le dimissioni di Russo e aggredendo smodatamente il Governo – continua D’Agostino – ha non solo esagerato, ma reso assolutamente non credibili le sue stesse dichiarazioni e mostrato allo stesso tempo una grande fragilità politica indebolendo l’istituzione che rappresenta. Si tratta del secondo importante episodio in negativo in poco tempo, dopo la rinuncia alla candidatura a sindaco di Palermo, che tradisce nervosismo e necessità di riscattarsi agli occhi del suo partito”.