CATANIA – “L’interesse per la storia, la lingua e la letteratura siciliana cresce. E questo non può che riempirmi di grande soddisfazione. Sono elementi distintivi della nostra identità e di una cultura frutto di una storia millenaria e custode di un patrimonio unico”. Lo afferma il deputato regionale di Fi Nicola D’Agostino.
D’Agostino e la legge proposta
“Questo il senso della Legge che ho proposto – continua il deputato regionale – e fatto approvare nel 2011 per consentire che tutte le scuole, di ogni ordine e grado, potessero approfondire le tre discipline all’interno degli orari curricolari, come la Riforma Gelmini consente di fare in tutta Italia”.
D’Agostino non ha dubbi: “Una legge che ha funzionato e che è stata da stimolo per la formazione di centinaia di docenti, grazie alle Università di Palermo e Catania e ai professori Giovanni Ruffino e Uccio Barone in particolare”.
I ringraziamenti
“Ringrazio l’Assessore regionale all’Istruzione, il mio amico Mimmo Turano – aggiunge ancora l’esponente di Forza Italia – che già l’anno scorso ha voluto dare un segnale concreto con la circolare “Non Solo Mizzica. La lingua di un popolo”, stanziando 405 mila euro per le scuole siciliane. Un’iniziativa che si inserisce proprio nel solco attuativo della legge regionale n. 9 del 2011 e che sarà disponibile nei prossimi giorni con altrettante somme”.
“Toccherà poi ai dirigenti ed ai docenti scolastici più illuminati aderire al bando – conclude D’Agostino – e candidare la propria scuola ad avere finanziato un progetto che consenta ai propri alunni di rivalutare e riscoprire i nostri elementi caratteristici”.

