PALERMO – Non potranno più accedere, per quattro anni, a pub e locali della zona dell’Albergheria, il quartiere in cui sono stati sorpresi mentre spacciavano e poi arrestati. Sei spacciatori sono stati raggiunti dal Daspo urbano emesso dal questore, nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di droga nelle “piazze” più floride del capoluogo siciliano.
Il monitoraggio costante della polizia nei luoghi della movida palermitana ha permesso di individuare, nelle ultime settimane, i pusher in azione nei pressi di bar e taverne, soprattutto durante i “Cit”, i Controlli Integrati del Territorio.
Il “Daspo pusher” riguarda in tutto sei pregiudicati di Ballarò, ai quali viene così vietato di accedere a numerosi locali pubblici, con la diffida a stazionare nelle vicinanze, per la durata di quattro anni. Inoltre, per 5 di essi, il provvedimento prevede anche l’obbligo di rientrare in casa entro le prime ore della sera e di rimanere nell’abitazione nelle ore notturne per la durata massima prevista dalla legge, due anni.
Dovranno tra l’altro presentarsi negli uffici di polizia tre volte a settimana, per un anno. Ma non finisce qui, perché altri dieci pusher hanno invece ricevuto un avviso orale del questore e, in alcuni casi, è stato vietato l’utilizzo del telefono cellulare ed è stata disposta la sorveglianza speciale.