PALERMO – Il secondo 4-1 nel giro di una settimana non era preventivato ma Roberto De Zerbi al termine della sconfitta contro la Roma mantiene salde le sue convinzioni: “Se buttar la palla in avanti desse le certezza di fare gol allora giocherei così – ha commentato il tecnico ai microfoni di Sky Sport – Purtroppo non abbiamo giocatori che partono in contropiede e molti in questo momento sono infortunati. Abbiamo bisogno di un gioco più ragionato palla a terra con attaccanti come Nestorovski e Diamanti che chiedono palla addosso. Non era facile tenere la Roma anche se dopo il 2-0 non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Contro la Sampdoria fino al 90’ la vincevamo e poi abbiamo incontrato Torino e Roma ma non abbiamo nessun alibi. Ora dobbiamo preparare una gara importante contro l’Udinese”.
Sul rapporto con Zamparini nonostante queste ultime sconfitte De Zerbi afferma: “Fino ad ora con me il presidente è stato perfetto e non si è mai intromesso, è stato rispettoso del mio ruolo, ci siamo parlati in maniera chiara quando venivo e quindi adesso parlare di mercato non mi sembra giusto, dobbiamo lavorare tutti ed io in primis. Questa è una squadra che ha un potenziale importante ed è normale che tra il potenziale e un rendimento immediato ce ne passa, innanzitutto ci vuole un atteggiamento mentale diverso con i tanti diciannovenni e ventenni che sono in squadra. Io so che sto dando tutto e cerco, anche se oggi non si è visto, di cambiare l’idea e la prospettiva di gioco anche se ci vuole tempo”.
