ROMA – “L’appartenenza a una cordata è l’unico mezzo per fare carriera e avere tutela quando si è attaccati e isolati, e questo è un criterio molto vicino al metodo mafioso”, ha detto il pm antimafia Nino Di Matteo presentando in streaming la sua candidatura al Csm contro la “degenerazione del correntismo”. “Quando Lotti assediava a Napoli i magistrati che si occupavano dell’inchiesta Consip, io l’ho detto, non sono stato zitto”, ha detto il pm della Dda di Napoli Fabrizio Vanorio presentando la sua candidatura al Csm e rivendicando la sua appartenenza ad Area.
Contro "la degenerazione del correntismo"
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