CATANIA – Momenti di tensione nel porto di Catania, dove alcuni aderenti a Forza Nuova stanno manifestando con uno striscione su cui è scritto “basta immigrazione fermiamo l’invasione” e dove, poco lontano, dall’altra parte della struttura, ci sono i manifestanti della Rete antirazzista catanese pro migranti, che scandiscono slogan anche contro rappresentanti del mondo politico. “Siamo tutti clandestini… freedom, libertà” urlano. Un gruppo di manifestanti della rete antirazzista si è gettato per terra impedendo ad un furgone della polizia di accedere alla zona di sicurezza. L’area del molo è presidiata dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa e la polizia tiene a debita distanza i due gruppi di manifestanti per evitare tafferugli.
E intanto è scesa dalla nave il deputato alla Camera di Leu Laura Boldrini: “La linea di comando della Diciotti mi è difficile poterla immaginare – ha affermato -. Non credo ci sia un atto formale ma d’altra parte non c’è stato alcun atto formale neanche rispetto alle navi delle ong. Non c’è una circolare amministrativa, non c’è nulla. Questo è un governo che non fa atti come d’abitudine si fa in uno stato di diritto ma fa tweet e dunque sul tweet le navi si sono più o meno regolate. Penso che qualcuno dovrebbe fare rinsavire Salvini – ha concluso l’ex presidente della Camera – e fargli capire che fare il ministro è una cosa seria. Non basta fare i tweet, le dirette su Facebook, vuol dire assumersi le responsabilità che rappresentare lo Stato implica”.