L’attore Domenico Diele agli arresti domiciliari: lo ha deciso il gip del Tribunale di Salerno. Fermato con l’accusa di omicidio stradale, Diele nella notte di venerdì ha investito e ucciso una donna che viaggiava in sella al suo scooter. L’attore però non potrà lasciare la cella per tornare a casa a causa della mancanza del braccialetto elettronico e delle difficoltà a reperirne uno nel giro di pochi giorni.
Grande è l’amarezza del padre della vittima, appuntato dei carabinieri ormai in pensione, il quale ha espresso il suo rammarico per la condanna ai domiciliari e in più ha aggiunto che comunque “questi 16 anni di carcere di cui si parla sono solo nell’immaginario. Ci sono sempre i cavilli e le attenuanti”. Amarezza accentuata dal fatto che l’attore tra l’altro non era in possesso della patente perché gli era stata sospesa per un precedente caso di utilizzo di stupefacenti.
Anche nella notte di venerdì, quando è accaduto l’incidente in cui è morta Ilaria Dilillo, 48 anni, l’attore Domenico Diele è risultato positivo al test antidroga. Ha ammesso subito di essere eroinomane, ma ha spiegato che l’incidente si sarebbe verificato per via di una distrazione col cellulare. In particolare, avrebbe avuto un tasto che funzionava male e per riuscire a fare una chiamata avrebbe abbassato per un momento lo sguardo.
L’attore è noto soprattutto per le partecipazioni alla serie Tv “Don Matteo” e “1992” e al film “Acab”.
