PALERMO – “L’aeroporto di Comiso paga cinque anni di abbandono e di assenza di sostegno da parte del precedente governo regionale. Apprezzo l’impegno dell’attuale governo e dell’assessore alle Infrastrutture e ai trasporti Alessandro Aricò, ma recuperare cinque anni di assenza sarà difficile”. Così il deputato regionale Nello Dipasquale (Pd) a margine della seduta della quarta commissione di Palazzo dei Normanni che stamani ha iniziato lo stop della compagnia Ryanair alle tratte da e per Comiso. Dipasquale, che” ringrazia il presidente della commissione Giuseppe Carta per aver accolto la sua richiesta di convocazione urgente”, racconta che durante la seduta “l’esecutivo ha dato rassicurazioni sulla sorte dello scalo”.
“Ormai, però – dice Dipasquale – il guaio è fatto. Per cinque anni la Regione si è occupata dello scalo diTrapani e adesso la situazione è che per Birgi ci sono 24 voli, mentre per Comiso solamente tre, tra l’altro grazie all’intervento di Schifani con Aeroitalia. In questo quadro – aggiunge il deputato – è positivo che sia stata convocata la conferenza di servizi per l’assegnazione a Comiso delle tratte per la continuità territoriale con un investimento di 20 milioni di euro. Positivo anche l’impegno per spingere sull’acceleratore quanto alla realizzazione dell’area cargo finanziata con un intervento legislativo da me promosso nel 2018″.
Dipasquale poi conclude: “Sono tutti interventi che provano il massimo impegno della Regione. Non possiamo che prendere atto dell’impegno mentre rimane l’amaro in bocca per i cinque anni di attenzione verso lo scalo ormai perduti”.