24 Giugno 2020, 10:09
2 min di lettura
BALESTRATE (PALERMO) – Stop alle ricerche. Dopo 48 ore è stata sospesa l’attività di perlustrazione da parte della guardia costiera e di un elicottero della guardia di finanza nello specchio di mare tra Balestrate e Alcamo, dove domenica pomeriggio era stata segnalata una ragazza in difficoltà tra le onde. “Abbiamo battuto palmo a palmo l’intera area, ma nulla è stato trovato – spiegano dalla Capitaneria di porto – a partire da indumenti o oggetti abbandonati riconducibili alla presunta dispersa. Sulla spiaggia non c’era nulla e nessuna denuncia di scomparsa è stata presentata”.
L’allarme era stato lanciato da un giovane che, dopo essere stato soccorso perché in difficoltà in acqua, ha raccontato di aver perso di vista una sua amica. Dopo essersi tuffati nonostante il mare agitato di domenica scorsa, sarebbero stati trascinati al largo.
La scomparsa della ragazza si è però subito tinta di giallo. Mentre la macchina dei soccorsi si metteva in moto, con tanto di elicottero che si è alzato in volo per perlustrare la zona, del ragazzo soccorso si sono perse le tracce, si è allontanato subito dopo essere stato portato in salvo, non fornendo ulteriori indicazioni. Gli uomini della Capitaneria di porto e la polizia hanno così cercato di ricostruire quanto è successo e hanno anche raccolto la testimonianza di un bagnino che ha alimentato i dubbi: avrebbe notato una ragazza entrare in acqua, ma la giovane non sarebbe più tornata a riva.
“A quel punto – sottolineano dalla Capitaneria – abbiamo proseguito con le ricerche facendo entrare in azione due unità della Guardia Costiera, la motovedetta CP838 e il battello B59, un elicottero della GdF, una unità navale e i sommozzatori dei Vigili del fuoco. Abbiamo inoltre atteso eventuali segnalazioni di scomparsa, ma non abbiamo avuto alcun riuscontro, fino alla decisione di sospendere le ricerche”.
Insomma, si è trattato di un falso allarme. Ma i bagnanti in difficoltà lungo le coste del Palermitano, nelle ultime ore sono stati numerosi in seguito alle forti raffiche di vento e al mare mosso. Nella stessa giornata di domenica un uomo di 55 anni ha perso la vita a Cefalù: Santo Durante è stato stroncato da un malore dopo essersi tuffato in mare e, nonostante il tempestivo soccorso dei bagnanti e l’arrivo dei sanitari del 118 per lui non c’è stato nulla da fare. A Porticello è inoltre stata soccorsa una piccola imbarcazione con sei persone a bordo: era stata trascinata al largo dalla corrente. Se la sono vista brutta anche tre ragazzi ad Alcamo marina, soccorsi dalla Guardia costiera di Terrasini dopo l’allarme lanciato dalla madre. In questo caso una motovedetta ha messo in salvo un dodicenne, il fratello sedicenne e un loro amico che rischiavano di annegare.
Pubblicato il
24 Giugno 2020, 10:09