VITTORIA (RAGUSA) – Sono in corso le indagini della polizia di Vittoria, intervenuta la notte scorsa presso un’abitazione in pieno centro, dove una donna giaceva esanime sul letto. Si tratta di R. L., nata a Ribera ma da moltissimi anni residente nel comune ragusano. A lanciare l’allarme è stato il convivente. Sul posto anche i medici del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna.
La polizia ha ascoltato a lungo il convivente, un tunisino di 29 anni, che pare non si trovasse in casa al momento del decesso. Secondo i primi riscontri, pare che il decesso sia dovuto a overdose.L’ispezione cadaverica, disposta dal sostituto procuratore Andrea Sodani che coordina le indagini, infatti, non avrebbe rilevato segni di violenza o traumi. Evidenti invece i segni di punture endovena, che secondo il medico legale sarebbero da ricondurre ad iniezioni di stupefacente. Le indagini, intanto, vanno avanti e l’autorità giudiziaria ha disposto l’esame autoptico.