Il Dpef del governo regionale va ko in commissione Attività produttive, ma passa l’esame della commissione Bilancio. E già domani potrebbe essere votato dall’Ars.
La commissione Bilancio ha approvato oggi il Documento di programmazione economico finanziaria 2011-2013. Il Dpef è stato approvato a maggioranza, col voto contrario del centrodestra. Il Dpef sarà incardinato domani pomeriggio dall’Aula di Sala d’Ercole, come è stato confermato nella breve seduta di oggi dell’Ars da Camillo Oddo, che presiedeva i lavori. Domani l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao dovrebbe riferire su alcuni chiarimenti tecnici richiesti dall’opposizione e già nel pomeriggio l’Aula potrebbe votare il documento.
“La commissione si è espressa favorevolmente – afferma il presidente Riccardo Savona – nel parere positivo che sarà trasmesso in Aula, verranno comunque evidenziate le criticità emerse in commissione, anche con riferimento all’evoluzione della riforma della contabilità pubblica nazionale ed ai criteri più stringenti previsti in sede europea, al fine di poter approvare un ordine del giorno conclusivo in Aula, che sia necessaria premessa alla discussione dei documenti finanziari e di bilancio”.
“La commissione Bilancio dell’Assemblea regionale ha espresso un voto condizionato sul Dpef con il parere favorevole del Pd, Fli ed Mpa, subordinandolo ai chiarimenti che l’assessore regionale all’economia Gaetano Armao si è impegnato a fornire in un apposita riunione della commissione convocata informalmente dal presidente Savona per domani alle ore 15 – dice dal canto suo Cateno De Luca, capogruppo di Forza del Sud -, al fine di valutare gli elementi finanziari forniti sugli oltre 400 enti, società ed aziende del sistema pubblico regionale allargato richiesti dalla nostra pregiudiziale”.
Oggi lo stesso Dpef era stato bocciato in Commissione parlamentare Attività produttive. “Un documento incompleto, semplicemente descrittivo e privo di quelle connotazioni di programmazione economica e finanziaria e totalmente inadeguato a affrontare le gravissime emergen ze socio occupazionali e di sviluppo siciliane”, dice Salvino Caputo, presidente della commissione che questa mattina con il voto contrario del parlamentare del Pdl Roberto Corona e con il voto favorevole del vice Presidente Pino Apprendi ha espresso parere negativo sul Dpef.
“Abbiamo espresso un voto contrario – ha continuato Caputo – non per motivazioni esclusivamente politiche ma perché dalla lettura del documento di programmazione non sono state rinvenute quelle scelte di rilancio della economia e di salvaguardia dei livelli occupazionali necessarie per fronteggiare la gravissima crisi economica e finanziaria che ha investito la Regione, né qui necessari provvedimenti per frenare la crisi del comparto agricolo e industriale siciliano”.
“E’ un primo passo per una finanziaria di rigore che deve tenere conto, però, delle difficoltà degli Enti locali”, commenta invece a proposito del Dpef Livio Marrocco, capogruppo di Fli-Sicilia.
Nella breve seduta odierna, Oddo ha comunicato tra l’altro che la scadenza per le commissioni per esaminare i documenti di bilancio è fissata per sabato 27 novembre e non martedì 7 dicembre. Nell’ultima parte della seduta il deputato dl Pd Giacomo Di Benedetto ha richiamato l’attenzione dell’Aula sulla situazione del Comune di Castrofilippol rimasto privo di amministrazione in seguito a un’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il sindaco. Di Benedetto ha lamentato ritardi da parte della Regione nella nomina dei commissari. Analoghi ritardi sono stat segnalati da Falcone del Pdl sulla situazione del comune di Palagonia.