Giallo Drago, chiesta archiviazione |Mamma Rosaria non si arrende - Live Sicilia

Giallo Drago, chiesta archiviazione |Mamma Rosaria non si arrende

“Uno Stato che garantisce l’impunità per i responsabili di quello morti è esso stesso responsabile".

la lettera aperta
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Rosaria Intranuovo è una combattente. E’ una guerriera che non si arrende. Cerca giustizia per suo figlio Tony. Anzi pretende giustizia per il parà trovato morto all’interno della Caserma Sabatini di Roma. “Uno Stato che garantisce l’impunità per i responsabili di quello morti è esso stesso responsabile. Mio figlio Tony è stato ucciso”, scrive Rosaria in una lettera aperta rivolta a tutte le mamme italiane. Non ha dubbi mamma Rosaria: suo figlio è stato ammazzato “mentre svolgeva le sue funzioni di servitore di quello Stato cui aveva giurato fedeltà e obbedienza”. Il caso di Tony Drago ha riempito in questi mesi pagine e pagine di giornali e quotidiani. Alla fine grazie a una battaglia legale avanzata con l’avvocato catanese Dario Riccioli si era arrivati all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Roma per omiciidio. All’inzio tutto era stato messo in un cassetto come suicidio. Ma ora è arrivata la richiesta di archiviazione e Rosaria Intranovo non può accettare che questa storia si chiuda così: con un timbro su un fascicolo. I periti hanno appurato che “mio figlio – scrive nella missiva – dopo avere subito un’aggressione alle spalle è stato costretto a subire delle vessazioni. Infine, è stato colpito mortalmente alla testa”. E continua mamma Rosaria: “Nonostante sia stato accertato che mio figlio sia stato barbaramente ucciso, l’Ufficio della Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione del procedimento perché i dubbi sono purtroppo maggiori rispetto alla certezze…”. E quando di parla delle profonde lacerazioni la Procura ipotizza la “psoriasi”. “Un’ipotesi – secondo la signora Intranuovo – superficiale e fantasiosa”. Rosaria ha sete di giustizia: “La mancata celebrazione del processo contro coloro che non hanno colposamente impedito sancirebbe la vittoria della menzogna sulla verità”. La mamma di Tony non si arrenderà mai. E’ questa la sua promessa: “Impiegherò tutte le forze che mi rimangono in corpo affinché sia fatta Giustizia”, chiosa. Intanto l’avvocato Dario Riccioli si è opposto alla richiesta di archiviazione della Procura. Un’altra pagina di questo lunga vicenda giudiziaria sta per essere scritta.

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