TRAPANI – Sei su sei tra le mura amiche per la Lighthouse Conad Trapani, che ha superato di slancio la Angelico Biella. Il coach dei piemontesi, Michele Carrea, può comunque rammaricarsi per assenze e passaggi a vuoto dei suoi: “Il nostro approccio al match non è stato positivo. Siamo riusciti a colmare il divario maturato con una buona produzione offensiva. Per vincere partite come questa, tuttavia, sarebbe stato necessario giocare una gara solida anche nella nostra metà campo. Per l’appunto, non appena le nostre percentuali sono peggiorate, il distacco tra noi e i nostri avversari si è acuito. Dobbiamo riflettere e questa sconfitta deve essere utile a capire quale dev’essere il nostro atteggiamento quando giochiamo fuori casa. Sapevamo quanto difficile sarebbe stato giocare su un parquet ostico come il Pala Conad, per di più senza Pierich, tuttavia avremmo potuto certamente offrire una resistenza maggiore. Non possiamo pensare di vincere in trasferta segnando 100 punti, quindi i nostri miglioramenti devono necessariamente partire dalla capacità di limitare le squadre che affrontiamo”.
La parola è poi passata al coach vincente, Ugo Ducarello: “In sede di prepartita sapevamo di affrontare un momento fisico complesso ed eravamo certi che questa sfida non sarebbe stata facile. Ho chiesto ai miei ragazzi di giocare da squadra e sono felice che tutti abbiano fornito il proprio apporto alla causa. Siamo stati bravi a conquistare tanti rimbalzi, perché questa era una delle chiavi della partita. Da un lato, abbiamo contenuto con efficacia Hall, dall’altro non si è rivelato possibile fare lo stesso con Ferguson, per suo merito. Nel complesso, tuttavia, siamo riusciti a rispettare il nostro piano partita e alla lunga questo ha pagato. Il nucleo di italiani è stato bravo a mostrarsi solido per tutta la durata del match, mentre Mays è salito in cattedra nella ripresa. I complimenti devono andare al gruppo, che è riuscito a trovare l’energia e la chimica giuste per esprimersi a un ottimo livello, nonostante le difficoltà offerte dalla gara”.