CARINI (PALERMO) – Altro che crisi. Alla profumeria Parfums&Purfums di corso Italia a Carini gli affari andavano a gonfie vele. In un solo giorno e in poche ore, dalle 12 alle 15, il pos del negozio aveva passato le operazioni di tre carte di credito. Operazioni record per 23.650 euro.
Non è stato difficile per i finanzieri verificare che nella memoria del registratore di cassa risultavano scontrinio per soli 150 euro. Un caso di evasione fiscale? Gli uomini della polizia tributaria hanno trovato la risposta nella scena che si sono trovati di fronte perquisendo il retrobottega: tre uomini – il titolare Lorenzo Lo Piccolo, 42 anni, di Carini, Dario Vitellaro, 39 anni, e Antonino De Luca, di 33, entrambi palermitani – impegnati nelle operazioni di clonazione. Servendosi di una strumentazione informatica chiamata Skimmer sarebbero riusciti a “catturare” i codici identificativi e i pin delle carte di credito e dei bancomat degli ignari clienti del negozio per “riversarli” su altre carte di pagamento fasulle, con le quali effettuavano le operazioni. Fino a 8 mila euro in una sola strisciata.
Nelle tre ore in cui risultavano operazioni per 23.650 euro, in realtà si è scoperto che, tenendo conto anche delle transazioni andate a vuoto, la cifra schizzava a 140 mila eiro. Lo Piccolo, De Luca e Vitellaro si trovano ai domicilairi.
