È morto a 90 anni Enzo Trantino, politico e avvocato catanese molto noto, papà del sindaco di Catania, Enrico. Una figura stimata da tutti, come testimoniano le dichiarazioni di cordoglio. Trantino è stato parlamentare per nove legislature nelle liste del Msi e sottosegretario al ministero degli Esteri nel governo Berlusconi tra il 1994 e il 1995. I funerali si svolgeranno il 7 dicembre alle 10 nella Cattedrale di piazza Duomo a Catania.
Avvocato, esponente e leader della Destra per 50 anni a Catania, da giovane aderì al partito monarchico e poi entrò nel Movimento Sociale Italiano, quindi in Alleanza Nazionale. Il prossimo 19 dicembre, nella sala adunanze del Tribunale di Catania, avrebbe ricevuto il premio per i suoi 60 anni di attività forense. La camera ardente si terrà nello studio legale Trantino.
Meloni: “La tua eredità non verrà dispersa”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni affida il suo messaggio di cordoglio a un post sul suo profilo Facebook: “Enzo Trantino – scrive – ha forgiato intere generazioni con il suo acume politico, la sua onestà, il suo profondo senso delle istituzioni e della legalità”.
“Ha toccato – scrive ancora Meloni di Trantino – il cuore di tantissima gente con la sua oratoria e il suo modo di fare da gentiluomo d’altri tempi, sempre pronto a difendere con rispetto e decisione le sue idee, le nostre idee, e proprio per questo apprezzato e rispettato anche dagli avversari”.
“Caro Enzo – conclude Meloni – nel salutarti e ricordarti per sempre come uno dei più autorevoli rappresentanti della destra siciliana e nazionale, mi stringo al dolore di tuo figlio Enrico, sindaco di Catania, di tutta la tua famiglia e dell’intera comunità etnea. La tua eredità non verrà dispersa. Grazie di tutto.”
Le parole di Schifani
“Esprimo il mio profondo cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia Trantino per la scomparsa dell’avvocato Enzo Trantino, figura di spicco della politica italiana e dell’avvocatura”. Sono le parole del presidente della Regione Renato Schifani.
“Con grande dedizione, ha servito il nostro Paese in ruoli di alta responsabilità, distinguendosi per il suo impegno e per la sua autorevolezza – prosegue -. Un pensiero speciale va al figlio Enrico, sindaco di Catania, al quale rivolgo le mie più sentite condoglianze, stringendomi a lui in questo momento di dolore».
Il presidente dell’Ars
“Con la scomparsa di Enzo Trantino perdiamo uno dei protagonisti più autorevoli del secondo Novecento, un autentico innovatore, capace di rendere efficace il dialogo in momenti complessi della vita politica della Sicilia e del resto della Nazione”. È il commento del presidente dell’Ars Gaetano Galvagno.
Il presidente ricorda come Trantino sia “stato un riferimento per chi, come me, si è avvicinato ai valori della nostra comunità politica, un uomo di straordinario acume in grado di parlare alle generazioni con la saggezza del suo vissuto e la freschezza propria di chi ha una precisa visione del futuro”.
“Mancheranno i suoi preziosi consigli, la capacità di trasferire fiducia a chiunque. A nome di tutta l’Assemblea Regionale Siciliana e mio personale – conclude – le più sincere condoglianze ad Enrico e Novella in questo momento di profondo dolore”.
Il presidente del Senato: “Esempio di coerenza e correttezza”
Il presidente del Senato Ignazio La Russa, a margine della presentazione di un libro a Palazzo Madama, afferma di “voler ricordare un esponente della destra, il primo della destra missina ad avere un incarico istituzionale come presidente di una commissione alla Camera, che è appena scomparso”.
“Enzo Trantino è stato un esempio di coerenza, correttezza e di presenza della destra nelle istituzioni – sottolinea il presidente La Russa -. E’ stato anche viceministro degli Esteri. Oggi ci lascia a un’età non più giovane ma con una mente sempre lucida fino all’ultimo. A lui, ai suoi famigliari e al figlio, che è sindaco di Catania, mando le condoglianze mie e di tutto il Senato, con grande affetto nella memoria di Enzo Trantino, che era anche molto amico di mio padre”.
Musumeci: “Ultimo rappresentante storico Destra etnea”
“Con Enzo Trantino se ne va l’ultimo autorevole rappresentante storico della Destra etnea, noto e apprezzato ovunque in Italia. Per quelli della mia generazione Enzo è stato un Maestro politico, un riferimento costante, un esempio inimitabile. Oggi ci sentiamo tutti un po’ più soli”. Lo afferma in una nota il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
Il messaggio dei penalisti
L’avvocato Francesco Antille, presidente della Camera penale di Catania Serafino Famà, si unisce al cordoglio: “È scomparso oggi il maestro dei maestri. Da questo momento in poi lascia definitivamente le cronache per accedere a pieno titolo nella storia dell’avvocatura italiana e della Repubblica. Sono portavoce del cordoglio dell’Unione delle Camere penali italiane”.
L’europarlamentare Razza
“Con profondo dolore ho appena appreso della scomparsa di Enzo Trantino, un gigante della politica e del diritto che mancherà a tutti. Non bastano di certo queste poche righe a tentare di tratteggiare cosa è stato per me il ‘mastro’: certamente un riferimento nei momenti più complessi della mia vita politica e professionale, una guida nelle decisioni più delicate durante gli anni difficili del governo regionale”.
“Mancherà il suo sorriso – dice Razza – capace di infondere fiducia a tutti nell’andare avanti, la voce ferma che indicava la via: sì, oggi l’intera comunità siciliana è più povera. A Nuna ed Enrico, la mia fraterna vicinanza assieme a quella di Elena”. Lo dice l’eurodeputato di FdI, Ruggero Razza.
Falcone (FI): “Straordinario catanese e italiano”
Esprime le sue condoglianze per la morte di Trantino anche Marco Falcone, segretario provinciale di Forza Italia a Catania: “Al più grande dei maestri, nella professione come nella vita e in politica, oggi rivolgiamo un saluto affranto e al tempo stesso ricolmo di gratitudine”.
“Ci lascia Enzo Trantino – continua Falcone – uno straordinario catanese e italiano, un protagonista dei nostri tempi che ancora continuerà a guidarci, con i valori e l’esempio, negli anni a venire”.
“Siamo stati fortunati – conclude Falcone – a poter condividere con lui momenti irripetibili e straordinari di accrescimento e di esperienza umana e politica. Da tutta Forza Italia esprimiamo profondo cordoglio a Enrico, alla famiglia tutta, in questo momento così doloroso”.
Esprimono condoglianze anche il segretario FI per la Grande città di Catania Massimo Pesce e tutti i dirigenti di partito, i sindaci e gli amministratori locali azzurri della provincia etnea.
Il cordoglio del Comune di Catania
Gli assessori della giunta comunale di Catania abbracciano commossi il sindaco Enrico Trantino affranto dal dolore per la scomparsa del padre Enzo Trantino, valoroso uomo delle istituzioni che ha servito come avvocato e parlamentare nazionale, con irripetibile prestigio, serietà e rigore morale.
Il presidente Sebastiano Anastasi e tutto i componenti del consiglio comunale di Catania partecipano sentitamente al dolore del sindaco Enrico Trantino per la scomparsa del padre Enzo, professionista e politico di lungo corso, apprezzato e stimato da tutti, per la sua figura di integerrimo uomo delle istituzioni.
FDI alla Camera: “Ha servito la nazione”
“Apprendiamo con profondo dolore la notizia della scomparsa dell’avvocato Enzo Trantino, storico punto di riferimento della destra politica italiana”. Inizia così il messaggio di Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Con grande dedizione, Trantino ha servito la nazione ricoprendo ruoli di alta responsabilità, distinguendosi sempre per il suo impegno, la sua autorevolezza e la sua passione per la giustizia e la democrazia. Il gruppo esprime sincere condoglianze e la propria vicinanza ai suoi cari e ai tanti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.
Gasparri: “Mi stringo alla famiglia”
“Apprendo con dolore della scomparsa di Enzo Trantino. Storico e coraggioso esponente della destra politica, fedele ai suoi valori e le sue tradizioni, le ha rappresentate con grande forza nel Parlamento con un lungo e prestigioso mandato”. Sono le parole, in una nota, del presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
“Membro del governo, animatore di tante iniziative della destra politica. Mi stringo alla famiglia e, in particolare, all’amico Enrico – conclude Gasparri – che ne prosegue la nobile tradizione guidando da sindaco la città di Catania”.
Il messaggio dei penalisti palermitani
In una nota, gli avvocati penalisti esprimono le proprie condoglianze per la morte di Trantino: “Il presidente della Camera Penale di Palermo, Vincenzo Zummo, e il direttivo esprimono in una nota le loro condoglianze: “Esprimiamo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Enzo Trantino, illustre rappresentante dell’avvocatura, della politica e della cultura del nostro Paese e sono affettuosamente vicini al caro collega Enrico.
Pogliese: “Fulgido esempio di integrità morale”
“Enzo Trantino è stato un punto di riferimento della Destra politica e fulgido esempio di coerenza ideale e integrità morale”. Lo dichiara Salvo Pogliese, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. “La sua scomparsa lascia un vuoto immenso non solo per la sua famiglia ma anche per tutti coloro i quali hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzarne lo stile, l’intelligenza, l’impegno civico, la signorilità”.
“In questo momento di dolore, esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia Trantino abbracciando affettuosamente Enrico e Novella, certo che custodiranno per sempre l’amore smisurato di un padre esemplare”.
Varchi (FdI): “Politica al servizio di un’idea”
Carolina Varchi, deputato alla Camera di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione giustizia, ha espresso le proprie condoglianze per Trantino in aula: “Per la destra questo è un momento molto triste perché qualche ora fa è venuto a mancare l’onorevole avvocato Enzo Trantino”.
“Principe del foro catanese – continua Varchi – re dell’eloquenza forense, avvocato rispettato da giudici e colleghi, avvocato che ha goduto, da parlamentare, di ampio rispetto da parte di tutti gli avversari politici e da parte di chi ha scelto di militare nella destra dopo di lui, Trantino ha trascorso ben nove legislature in quest’Aula”.
“Ha suscitato – dice Varchi – l’ammirazione per aver scelto di fare politica al servizio di un’idea, dimostrando che per l’idea si può rimanere cinquant’anni all’opposizione senza mai cambiare pelle”.
“Ai figli Enrico, attualmente sindaco della città di Catania, e Novella, ai nipoti, alla famiglia tutta e, mi consenta, alla comunità della destra siciliana, della quale anch’io mi onoro di far parte, le condoglianze del gruppo di Fratelli d’Italia”.
Manlio Messina: “Un simbolo della destra”
Il vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, Manlio Messina, apprende della scomparsa di Enzo Trantino “con immenso dolore”. “Un simbolo della destra politica italiana e un uomo che ha dato lustro alla nostra Catania”, sottolinea.
“Trantino è stato un esempio di dedizione, passione e autorevolezza, mettendo sempre al centro della sua attività i valori della giustizia e della democrazia. La sua figura – aggiunge – resterà un faro per tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerlo e trarre ispirazione dalla sua esperienza e visione”.
“Alla sua famiglia, a Enrico e Novella, ai suoi cari il mio più sincero cordoglio. La nostra comunità politica e la città di Catania – conclude – perdono oggi un uomo di straordinario valore, ma il suo esempio vivrà nei nostri cuori e nel nostro impegno quotidiano”.
Le parole dell’assessore Andrea Messina
L’assessore alle Autonomie locali Andrea Messina e l’onorevole Salvo Giuffrida della Dc partecipano al dolore della famiglia Trantino: “Siamo vicini a Enrico e a Novella per la grave e improvvisa perdita del caro papà, oltre che grande avvocato, deputato per 9 legislature, che ha rappresentato la città di Catania al Parlamento nazionale”
La vicinanza del Mpa
Raffaele Lombardo, i deputati regionali, i sindaci, gli assessori, i consiglieri comunali, il coordinamento e tutti gli esponenti del Mpa sono vicini al sindaco di Catania, Enrico Trantino, colpito dalla scomparsa del padre, onorevole Enzo Trantino. “Uomo di enorme cultura, nonché autore di numerose e apprezzate opere letterarie”.
Sudano (Lega): “Faro per la politica catanese”
Il cordoglio di Valeria Sudano, coordinatrice provinciale della Lega a Catania, è espresso in una nota condivisa con gli assessori del Comune di Catania Andrea Guzzardi e Giuseppe Gelsomino, con il gruppo consiliare di Palazzo degli Elefanti, i consiglieri delle Municipalità e gli amministratori locali e i militanti della Lega della provincia catanese:
“Ci stringiamo ai familiari dell’Onorevole Enzo Trantino – si legge – ai quali esprimiamo il nostro più sentito cordoglio. Enzo Trantino ha fatto della sua vita pubblica e politica un impegno costante e formidabile. A lungo parlamentare nazionale, ha vissuto con coerenza e militanza sempre viva”.
“È stato un faro per la politica catanese – prosegue la nota – ma anche un esempio di intellettuale attento alla società che muta. Da legale è stato sempre ammirato per la competenza e la professionalità. Un abbraccio affettuoso in questo giorno triste ai figli Novella ed Enrico e ai familiari tutti”.
Intravaia: “Interpretò la politica con l’iniziale maiuscola”
Il cordoglio del deputato regionale Marco Intravaia: “È con profondo dispiacere che apprendo la notizia della scomparsa dell’onorevole Enzo Trantino, galantuomo d’altri tempi che ha interpretato la politica con l’iniziale maiuscola, con passione e lealtà. È stato un esempio per tanti. Una grave perdita per la Sicilia e la politica siciliana. Al figlio Enrico e a tutta la famiglia vanno le mie più sentite condoglianze”.
Pd e M5s
“La scomparsa dell’avvocato Enzo Trantino rappresenta una perdita profonda per la comunità catanese. Figura di grande rilievo, ha dedicato la sua vita alla professione legale e al servizio della collettività, distinguendosi per serietà e dedizione. Ricordiamo con rispetto la sua lunga carriera e il contributo umano e professionale che ha lasciato in eredità. Alla famiglia in questo momento di dolore esprimiamo le nostre più sentite condoglianze”. Così in una nota i gruppi consiliari M5s e Pd al Comune di Catania.
Le condoglianze della Democrazia Cristiana
La deputazione regionale, gli amministratori locali, i dirigenti e gli iscritti della Democrazia Cristiana di Catania esprimono il proprio Cordoglio alla famiglia e al Sindaco della Città Metropolitana di Catania, Enrico Trantino, per la dipartita del caro padre, Enzo, illustre figura della destra italiana e uomo di eccelso acume nel mondo forense.
Il cordoglio di Noi moderati
“Marco Forzese ed Emanuele Pezzino, coordinatori – rispettivamente – provinciale e cittadino di “Noi Moderati” a Catania, anche a nome dei militanti, esprimono sentimenti di cordoglio al sindaco, avv. Enrico Trantino, per la scomparsa del padre, on. avv. Enzo Trantino, figura prestigiosa che ha portato in alto, non solo tra le istituzioni, il nome di Catania, e si uniscono al cordoglio generale”.
Cna Catania: “Protagonista di una stagione straordinaria”
Il messaggio di cordoglio di Floriana Franceschini e Andrea Milazzo, presidente e segretario territoriale di Cna Catania: “Enzo Trantino è stato senza dubbio uno dei protagonisti più cristallini di una stagione politica straordinaria, con giganti che si sono confrontati per decenni sempre nel massimo rispetto reciproco, in Italia come a Catania”.
“Qui da noi Trantino – continuano Franceschini e Milazzo – uomo politico di grande rilievo per il nostro territorio, ha incarnato fino all’ultimo uno stile sobrio e colto di portare avanti le proprie idee. Alla famiglia tutta e al figlio Enrico, sindaco della nostra città, vanno le più sincere condoglianze di Cna Catania”.
Cisal: “Vicino ai deboli”
Cisal Catania con tutte le Federazioni di Categoria ad essa aderenti si unisce alla dolore della famiglia Trantino. Il Responsabile Giovanni Lo Schiavo racconta così in una nota: “Ho avuto il piacere e l’onore di aver conosciuto un uomo di altri tempi, uomo integerrimo e di assoluta integrità morale. Spiccate le doti di Enzo, sotto il profilo umano, mai venale, nell’aiutare il prossimo, vicino ai più deboli e alle istanze sociali. Sempre riconoscente per gli insegnamenti di vita che mi ha dato”.
