10.11 Il nuovo sindaco di Bompietro è Pier Calogero D’Anna, presidente uscente del consiglio comunale, che col 61% dei voti batte lo sfidante Giuseppe Sabatino.
9.54 “Da oggi Bagheria volta pagina! Riusciremo a ripagare la fiducia che avete risposto in noi e nel nostro programma. Metteremo al servizio della nostra città tutte le nostre competenze, esperienze ed energie”. Lo scrive su Facebook il neo sindaco di Bagheria Filippo Tripoli.
9.38 ‘I miei complimenti e il mio augurio di buon lavoro al neosindaco di Bagheria Filippo Tripoli, uomo di Centro, esempio di passione politica e radicamento territoriale e a tutta la squadra che lo ha sostenuto’. Così Saverio Romano, candidato alle elezioni europee nella lista di Forza Italia commentando il risultato del voto alle amministrative di Bagheria.
7.43 A Bagheria il comitato elettorale di Filippo Tripoli festeggia già la vittoria a primo turno. I dati raccolti dal comitato, 45 sezioni su 55, danno Tripoli in testa con quasi il 47% del voti, ben sopra il quorum necessario per evitare il ballottaggio. Gino Di Stefano al 31%, Romina Aiello all’11,4%, Antonio Belvedere al 5,8% e Angela Daniela Iannì al 4,7%.
7.35 A Monreale, secondo FilodirettoMonreale, sono state scrutinate 29 sezioni su 36 ma sembra ormai certo il ballottaggio il 12 maggio tra Alberto Arcidiacono, candidato del governatore Musumeci, e l’uscente Piero Capizzi. Si tratterà della stessa sfida al secondo turno già vista nel 2014. Arcidiacono conta sul 23,5% dei voti, Capizzi sul 21,9. Seguono Roberto Gambino al 16%, Giuseppe Romanotto della Lega al 13,6% e soltanto quinto l’ex sindaco Salvino Caputo, sostenuto da Forza Italia, con quasi il 13%. Fabio Costantini del M5s di ferma all’8%. Massimiliano Lo Biondo è al 3,6%, Benedetto Madonia allo 0,5%.
7.30 A Bagheria iniziano ad arrivare anche i voti di lista, con 18 sezioni su 55. Sopra il 10% Bagheria Avanti tutta, Radici Future e L’Aquilone, poco sotto Liberi e forti si cambia. Il M5s è quasi al 9%, così come Uniamo Bagheria, la Lega quasi all’8%. Forza Italia si ferma al 5,5%, Movimento indipendenza Sicilia al 4,9%, Bagheria tricolore al 4,5%, Diventerà bellissima al 3,3%, Bagheria popolare al 2,7%. Centro Passi sfiora il 4%, Movimentiamo Baaria il 3,6%.
7.26 A Bagheria i dati ufficiali di 17 sezioni su 55 danno Filippo Tripoli, di area popolare, in vantaggio con il 46%; se la percentuale fosse confermata, si tratterebbe di una vittoria a primo turno che eviterebbe il ballottaggio. Segue Gino Di Stefano, sostenuto da parte del centrodestra, con il 33%, mentre soltanto al terzo posto si piazza l’assessore uscente del M5s Romina Aiello che conquista appena l’11% dei voti. Un dato che, se sarà confermato nello spoglio definitivo, suonerebbe come una sonora bocciatura dell’amministrazione uscente. Antonio Belvedere, candidato della sinistra, è al 5%; quasi a pari merito la civica Angela Daniela Iannì.
7.14 A Cinisi Giangiacomo Palazzolo è stato rieletto sindaco: i dati sul sito della Regione al momento riguardano al momento soltanto due sezioni su 10, ma Palazzolo nella notte ha festeggiato con i suoi sostenitori e i numeri non sembrano lasciare scampo agl avversari. Palazzolo ha conquistato oltre il 64% di preferenze, Giuseppe Manzella si ferma poco sotto il 23% e Salvo Palazzolo arriva al 13%
7.11 Il nuovo sindaco di Borgetto è Luigi Garofalo con il 41% dei voti, già ex primo cittadino. Secondo il sito della Regione, con tutte e sette le sezioni scrutinate, Garofalo ha battuto Anna Maria Caruso del M5s (32%) e Marco Briguglio (26%).
Ore 3.37. Luigi Garofalo, secondo Tele Occidente, è il nuovo sindaco di Borgetto. Garofalo vince davanti a Anna Maria Caruso e Marco Briguglio.
Il punto delle 3.00. Le operazioni di spoglio di queste elezioni amministrative 2019 certamente non passeranno alla storia per celerità. Alle 3 del mattino, infatti, nessuno dei sei comuni del Palermitano chiamati alle urne (eccezion fatta per Roccamena dove è stato eletto sindaco il candidato unico Giuseppe Palmeri con 677 preferenze) ha raggiunto la soglia del cinquanta per cento delle sezioni scrutinate. Incertezza quindi che regna sovrana nell’esito del voto negli altri cinque Comuni.
A Bagheria, il più grosso centro chiamato al voto in provincia, potrebbe spuntarla anche al primo turno il candidato civico Filippo Maria Tripoli che, quando sono state scrutinate 28 sezioni su 55 si attesta al 41,03%. Segue Gino Di Stefano del centrodestra con il 32,6% di voti.
A Cinisi avanti il sindaco uscente Gian Giacomo Palazzolo.
A Monreale testa a testa tra i due candidati civici, l’uscente Pietro Capizzi e Alberto Arcidiacono rispettivamente al 23,30% e 24,54%.
Ancora nessun dato ufficiale per Borgetto e Bompietro.
2.16 A Borgetto, secondo quanto pubblicato da Teleoccidente, arrivano i primi dati: Luigi Garofalo 737 voti, Anna Maria Caruso (M5s) 547 voti, Marco Briguglio 442 voti. A Cinisi Giangiacomo Palazzolo quasi a 3 mila preferenze.
1.53 A Cinisi Giangiacomo Palazzolo si avvia verso una facile vittoria: in base ai dati diffusi da Teleoccidente, il sindaco uscente avrebbe raccolto finora oltre 2 mila preferenze contro le 460 di Giuseppe Manzella e le 343 di Salvo Palazzolo. A Borgetto in vantaggio Luigi Garofalo.
1.46 Bagheria potrebbe evitare il ballottaggio: secondo i dati raccolti da Bagherianews, infatti, Filippo Tripoli sarebbe al 45,9% mentre Gino Di Stefano sfiorerebbe il 31%. Romina Aiello, assessore uscente del M5s, all’11%. I numeri si riferiscono a 15 sezioni su 55.
1.34 Secondo Monrealenews, in base ai dati di 14 sezioni scrutinate su 36, in testa c’è Alberto Arcidiacono con il 24% dei voti; seguono Piero Capizzi con il 23%, Roberto Gambino con il 16% e Salvino Caputo con il 13%. Infine Giuseppe Romanotto della Lega all’11%, Fabio Costantini del M5s con l’8%, Lo Biondo al 2,6% e Madonia sotto l’1%.
1.29 “Al momento abbiamo dati di 12 sezioni su 36, quindi molto parziali, parlare di ballottaggio Capizzi-Arcidiacono è affrettato, bisogna aspettare i risultati di Monreale centro”. Così Salvino Caputo, ai microfoni di FilodirettoMonreale, commenta i primi risultati elettorali che lo vedrebbero fuori dal secondo turno. “E’ ancora presto per parlare di alleanze”.
1.22 A Bagheria continua il testa a testa fra Filippo Tripoli e Gino Di Stefano, con il primo in vantaggio e alla soglia del 40%. Distanziato il M5s.
1.12 A Cinisi si profila la vittoria del sindaco uscente Giangiacomo Palazzolo.
1.11 Testa a testa a Bagheria fra Gino Di Stefano e Filippoo Tripoli. Staccati gli altri candidati.
1.07 Dietrofront della Regione che sul proprio sito aggiorna al rialzo il dato di Roccamena, la cui affluenza ora è data al 60,72%, 3 punti sopra rispetto alle precedenti elezioni. Se il dato stavolta sarà confermato ufficialmente, Giuseppe Palmeri (unico candidato) sarà proclamato sindaco.
1.04 Si profila il colpo di scena a Monreale, dove lo spoglio delle prime sezioni vede in testa Alberto Arcidiacono, il candidato sostenuto dal governatore Nello Musumeci. A poca distanza ci sarebbe l’uscente Piero Capizzi e i due andrebbero così al ballottaggio. Terzo, al momento, Salvino Caputo.
0.04 I dati non sono ancora ufficiali, ma dai primi risultati che arrivano dalle sezioni sembra che a Monreale si vada verso il ballottaggio tra l’uscente Piero Capizzi e uno tra l’ex sindaco Salvino Caputo e Alberto Arcidiacono.
23.53 A Roccamena il quorum resta una chimera: secondo i dati riportati dal sito della Regione, nel comune del Palermitano si sarebbe recato a votare solo il 40,18% degli aventi diritto, oltre 17 punti in meno rispetto alla tornata precedente. Se i numeri saranno confermati, dal momento che c’era un solo candidato sindaco (Giuseppe Palmeri) e che il quorum non è stato raggiunto, il comune si ritroverebbe senza sindaco e si spianerebbe la strada al commissario, cui toccherebbe indire nuove elezioni.
PALERMO – E’ iniziato lo spoglio nei sei comuni del Palermitano chiamati al voto in questa tornata elettorale, ossia Bagheria, Monreale, Cinisi, Bompietro, Roccamena e Borgetto. Le urne si sono chiuse alle 23 e nelle sezioni si stanno già contando le schede, anche se i primi dati ufficiali sono quelli relativi all’affluenza.
Sia a Bagheria che a Monreale il numero dei votanti è di poco inferiore al 60%: secondo i dati pubblicati dai due comuni a Bagheria alle 23 l’affluenza si attesta al 58,47%, mentre a Monreale al 59.16%. In quest’ultima città è disponibile anche il dato disaggregato: su 32.800 aventi diritto hanno votato in 19.406, di cui 9.759 uomini e 9.647 donne. Confrontando i numeri con quelli del 2014 riportati dal sito della Regione, emerge un calo in entrambe le realtà: cinque anni fa a Bagheria l’affluenza è stata del 63,85%, mentre a Monreale del 68,59%.
Il sito della Regione riporta l’affluenza degli altri comuni: a Cinisi 56,75%, in calo di 11 punti rispetto al voto precedente; a Roccamena 40,18%, oltre 17 punti in meno rispetto allo scorso appuntamento elettorale; a Bompietro 59,32%, appena un punto sotto; a Borgetto 51,88%, 10% in meno.