CATANIA – A Palagonia si torna al voto dopo lo stop forzato a causa dello scioglimento per infiltrazioni mafiose. La decisione era stata presa dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e confermata dal Tar nel luglio dello scorso anno. Un provvedimento che si è abbattuto sulla cittadina calatina a neanche troppo distanza temporale dal blitz antimafia Iblis del 2 e 3 novembre 2010.
Palagonia
Sarà sfida a cinque. L’ex sindaco Salvo Astuti torna in campo con una proposta civica. Linea civica anche per Agnese Campisi. Stessa formula per Marianna Fagone e Salvo Grasso (già presidente del consiglio comunale). Candidatura politica per Alessandro Gueli della Democrazia cristiana.
Ramacca
Ritorno al voto anticipato a Ramacca, dove il sindaco Nunzio Vitale ha rassegnato le dimissioni a seguito dell’arresto nell’ambito dell’operazione Mercurio. Saranno in due a contendersi la fascia tricolore. Pippo Limoli, ex sindaco (sfiduciato nel 2020) ed ex deputato Ars, è della partita capeggiando un cartello civico sostenuto ufficialmente da Forza Italia e da FdI. Dall’altra parte c’è Rosario Gravina, leader del gruppo di opposizione durante la scorsa esperienza amministrativa.
Castiglione
Sono 2800 abitanti a Castiglione di Sicilia. Punta alla riconferma il sindaco Antonio Camarda. A sfidarlo ci sarà Salvatore Monforte (già assessore) e Concetto Stagnitti, che il passato è stato vicesindaco.
Raddusa
A Raddusa, 1800 elettori, è sfida a quattro tra Emilio Cosentino, Giuseppe Marino, Carmela Pagana e Giovanni Piazza.
Si voterà il 25 e 26 maggio. A Palagonia, l’eventuale ballottaggio sarà l’8 e il 9 giugno.