PALERMO – “L’esecutivo Provinciale e il gruppo consiliare del Pd di Palermo – si legge in una nota – ritengono l’emergenza abitativa un problema sociale da affrontare attraverso un sistema che identifichi in modo certo i nuclei familiari che hanno bisogno di una immediata sistemazione abitativa. Gli alloggi e le risorse necessarie devono immediatamente essere messe a disposizione da : comune, regione, esercito, Stato e enti religiosi e privati. Bisogna anche predisporre un piano che porti ad un ripristino della legalità sul versante dell’accesso agli alloggi, attraverso il puntuale rispetto delle graduatorie degli aventi diritto e prevedendo la possibilità di forme di auto recupero degli alloggi stessi. È indispensabile sottolineare che le proposte avanzate sul terreno dell’emergenza abitativa non possono essere la riproposizione di vecchie proposte (legge Giolitti) logore e inefficaci che in passato non hanno risolto il problema ma lo hanno, anzi, aggravato. Il Pd ritiene l’Amministrazione comunale, a due anni dall’insediamento, responsabile dell’attuale disastro abitativo e si propone, anche su questo terreno, come forza politica di governo capace di rispondere positivamente ai problemi e della città di Palermo”.
"Il Pd ritiene l'Amministrazione comunale, a due anni dall'insediamento, responsabile dell'attuale disastro abitativo e si propone, anche su questo terreno, come forza politica di governo capace di rispondere positivamente ai problemi e della città di Palermo".
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