Emergenza maltempo nel catanese LA DIRETTA |Ordinanza urgente: "No alla circolazione delle moto" - Live Sicilia

Emergenza maltempo nel catanese LA DIRETTA |Ordinanza urgente: “No alla circolazione delle moto”

Nella foto una casa di Catania dopo la tromba d'aria

I danni maggiori si sono registrati ad Acireale: allagamenti e strade inagibili. A Catania una tromba d'aria ha investito il borgo di Ognina e il centro cittadino. File e incolonnamenti sulla Catania - Messina. LA DIRETTA

CATANIA – Un’apocalisse. Il maltempo sta flagellando da ore Catania e molte città della provincia. Danni e disagi soprattuto a Catania ed Acireale. Domani scuole chiuse in diversi comuni etnei, tra cui Catania. Quattro feriti lievi ad Acireale.

21.45. Scuole chiuse ad Aci Catena fino a sabato. Il sindaco Ascenzio Maesano ha disposto la chiusura da domani fino a sabato 8 novembre delle scuole di ogni ordini e grado.

Il teatro Maugeri (FOTO REI TV)

Tetto divelto (FOTO REI TV)

21.04. Teatro Maugeri di Acirele danneggiato. In corso i sopralluoghi dei tecnici.

D'Agostino durante il sopralluogo al Teatro (FOTO REI TV)

20.19. D’Agostino conferma: “Crocetta ha assicurato che sarà dichiarato lo stato di calamità”. Dopo la devastante tromba d’aria che stamattina ha investito e danneggiato fortemente il territorio di Acireale, il deputato regionale, Nicola D’Agostino, annuncia con una nota: “Ho fatto appello al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e ho avuto direttamente conferma in aula che dopodomani, ricevuta la necessaria relazione del Dipartimento di Protezione Civile, tempestivamente intervenuto, sarà dichiarato lo stato di calamità. È indispensabile affinché Acireale possa risollevarsi e fronteggiare i danni subiti”. “E’ un miracolo che non sia scappato il morto – afferma al telefono l’onorevole, che sta seguendo i vari sopralluoghi nei luoghi danneggiati – Quanto accaduto è una vera tragedia per questa città. I danni sono incalcolabili. Il Teatro Maugeri ha il tetto completamente divelto è questo significa che è in pericolo l’intera attività del teatro. Così come i danni agli impianti sportivi. Quanto accaduto rischia di diventare una ferita profondissima per Acireale e l’intero tessuto economico della città. E’ ancora l’emergenza non è finita, ci aspettano due giorni di allerta meteo che rischiano di peggiorare una situazione già tragica”.

20.16. Ad Acireale si contano decine di sfollati. Sono stati invitati dal sindaco a recarsi nell’area Com della Protezione civile. LEGGI L’ARTICOLO

19.35. PER DUE GIORNI LEZIONI SOSPESE ALL’UNIVERSITA’. In considerazione della particolare gravità dell’allerta meteo diramata questo pomeriggio dalla Protezione Civile, il rettore Giacomo Pignataro ha disposto, a scopo precauzionale, la sospensione di tutte le attività didattiche (lezioni, esercitazioni, esami) nelle strutture dell’Università di Catania nei giorni 6 e 7 novembre.

19.16. ACIREALE. Sono in corso gli interventi di soccorso e verifica ad Acireale da parte dei Vigili del Fuoco. (GUARDA LE FOTO) L’operazione è coordinata direttamente dal Comandante Provinciale, presente sul posto, l’ing. Giuseppe Verme. GUARDA IL VIDEO DEI VVF

19.09. A BELPASSO SCUOLE CHIUSE. Il sindaco Carlo Caputo, che nel tardo pomeriggio ha ricevuto un bollettino ufficiale di allerta meteo, ha emesso un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole. “Una nota trasmessa dalla Prefettura – ha spiegato il primo cittadino – ci indica ‘condizioni meteorologiche avverse’ a partire dalle ore 00.00 del 6 novembre sino alle prossime 24-36 ore. Per precauzione ho emesso ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani 6 novembre. Consiglio inoltre a tutti di limitare gli spostamenti e non sostare in prossimità di alberi ad alto fusto”.

19.05. DOMANI VIETATA LA CIRCOLAZIONE PER LE MOTO E LE BICI  A CATANIA. Nell’ordinanza con la quale, a causa dell’allerta meteo, il Sindaco chiude per la giornata di domani le scuole del territorio catanese a scopo precauzionale, si dispone anche il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, che non potranno dunque circolare dalla mezzanotte di oggi fino alle 24 di domani.

18.48. PROTEZIONE CIVILE: “Domani uscire solo in caso di necessità”. L’Ufficio della Protezione civile del Comune di Catania, in relazione all’allarme meteo in codice rosso per la giornata di domani riguardante il territorio catanese e che ha indotto il Sindaco a firmare un’ordinanza per la chiusura delle scuole, ha rivolto un invito alla popolazione a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità soprattutto nelle ore pomeridiane e serali. Sono previsti infatti rovesci di forte intensità, raffiche di vento e burrasca che dovrebbero intensificarsi nella seconda parte della giornata, fino a notte. L’Ufficio ha inoltre diffuso un numero di telefono, lo 095/484000, per segnalare eventualiemergenze.

18.46. LA CONTA DEI DANNI AD ACIREALE. Sono incalcolabili i danni causati dalla tromba d’aria che si è abbattuta su Acireale. Il primo cittadino Roberto Barbagallo, che sta compiendo sopralluoghi nei diversi punti della città colpiti dall’evento calamitoso, chiederà  lo stato di calamità naturale. GUARDA LA VIDEO INTERVISTA DI MARIA BELLA

I carabinieri all'interno della Concessionaria auto

18.31. Migliaia di euro i danni subiti dalle due strutture di Ognina colpite dalla tromba d’aria che si è abbattuta questa mattina a Catania. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Catania, al sopralluogo ha partecipato personalmente il comandante Alessandro Casarsa, che si è voluto accertare della situazione. Il tetto della concessionaria Peugeot (nella foto) è stato completamente divelto: diverse le vetture del parco macchine danneggiate.

18.22. Scuole chiuse domani anche a Paternò. Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, ha emesso un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, e dei parchi pubblici per la giornata di domani, 06 novembre 2014. La decisione a seguito dell’allerta meteo lanciata dalla Protezione Civile, per la Sicilia Orientale, dalle 24,00 di stasera alle ore 24,00 di domani, 06 novembre. “Monitoriamo la situazione da questa mattina – evidenzia l’assessore alla Protezione civile, Alessandro Cavallaro -, con gli uffici che già da oggi hanno allertato la squadra di pronto intervento territoriale”.

18.20. Domani scuole chiuse a Misterbianco. LA NOTA DEL COMUNE. Una forte perturbazione è in arrivo domani, giovedì 6 novembre 2014 sul versante ionico della Sicilia. Lo annuncia il Dipartimento della protezione civile regionale che lancia un allarme “rosso” a tutti i sindaci per l’arrivo, nella mattinata di domani, “di forti precipitazioni accompagnati da rovesci di forte intensità con forti raffiche di vento.” Il sindaco Nino Di Guardo appena ricevuto il comunicato della SORIS (Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana) n. 14002 ha emanato l’ordinanza sindacale n. 181 con la quale ha disposto la chiusura precauzionale di tutte le scuole del territorio. “Abbiamo allertato i nostri uffici della Protezione civile – ha dichiarato il sindaco Di Guardo – al fine di tutelare la pubblica incolumità, disponendo la chiusura delle scuole.” Contemporaneamente sono stati avvisati i dirigenti scolastici, la Prefettura ed il Provveditorato agli Studi di Catania e la regione Siciliana.

18.16 IL SINDACO BIANCO: “PER OGGI NON ERA PREVISTO ALLARME METEO”. L’Ufficio di Gabinetto del Comune di Catania ha ribadito che per oggi, secondo il bollettino diffuso ieri dalla Protezione civile, non era previsto alcun allarme meteo. Ieri ifunzionari dell’Ufficio comunale della Protezione civile, confrontandosi con i meteorologi di Meteosicilia-Admi, avevano appreso che sul territorio catanese era previsto che oggi cadessero quindici millimetri di pioggia. La previsione si è rivelata sovrastimata visto che la quantità di pioggia ha oscillato tra gli 0,5 mm della zona industriale e i 26 mm della zona di Canalicchio. Nella zona di Acitrezza, invece, sono caduti 110 mm di pioggia e in quella di Acireale 120. Gli esperti avevano fatto cenno, genericamente, a venti di burrasca sul mare,ma non potevano certo parlare, perché non sono eventi prevedibili, di trombe d’aria, come quella che ha colpito la zona di Cannizzaro, o del funnel cloud – un piccolissimo ciclone estremamente circoscritto e raro – abbattutosi su piazza Borsellino. Ieri, comunque, per evitare l’allarme causato da voci diffusesi tra la popolazione l’Ufficio di Gabinetto del Comune di Catania, alla luce dei bollettini emessi e con il conforto degli esperti, aveva rassicurato sulle condizioni atmosferiche previste per oggi. Anche oggi sulla situazione metereologica e su eventi a essa collegati si sono susseguite voci incontrollate, anche sul web, dove è stato persino diffuso un falso post del Sindaco per il quale è già stata presentata una denuncia alla Polizia postale, che sta indagando per individuare i responsabili.

18.09. Intervento della deputata regionale pentastellata Angela Foti. “Chiediamo al Governo che venga proclamato immediatamente lo stato di emergenza e, quindi, lo stato di calamità naturale per difendere le attività agricole”. Così la deputata acese del Movimento 5 Stelle Angela Foti che, direttamente dallo scranno di Sala d’Ercole all’Ars, poche ore fa, ha chiesto al presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta di fare tutto il possibile per non abbandonare Acireale, i suoi abitanti, i commercianti e tutti coloro i quali vivono di agricoltura e che da oggi si trovano con colture distrutte”.

Via Calipari

18.00. E’ iniziata la conta dei danni. I lettori di LiveSiciliaCatania segnalano che la tromba d’aria ha colpito non solo il centro storico di Catania ma anche la zona di Canalicchio. Tetti divelti e alberi sradicati in via Calicari. La foto inviata alla redazione mostra i danni ad una delle abitazioni della zona di via Sgroppillo ai confini con San Gregorio di Catania. Anche qui molti i danneggiamenti alle case dovute al maltempo.

L'intervento dei Vigili del Fuoco

17.39. 50 interventi dei Vigili del Fuoco in provincia. IL CONSUNTIVO: Quasi 50 gli interventi di soccorso e verifica già espletati, a Catania e provincia. Poco meno di un centinaio quelli in corso di espletamento. Al momento, l’attività dei Vigili del fuoco, è concentrata soprattutto su Acireale, dove da diverse ore stanno operando 6 squadre (comprese 2 di vigili del fuoco volontari) coadiuvate da personale di rinforzo, in parte richiamato in turno libero ed in parte giunto dal Comando Provinciale VF di Siracusa. In particolare si stanno svolgendo, verifiche per coperture danneggiate e tetti scoperchiati, rimozione di verande e strutture provvisionali parzialmente o completamente divelte, rimozione di rami pericolanti e interi alberi sradicati e adagiati sulla sede stradale, con conseguenti difficoltà per il transito veicolare e pedonale.

17.38. I DANNI AD ACIREALE. I DATI DEI VIGILI DEL FUOCO. In via Ricca di Acireale, alcune persone sono rimaste bloccate nelle loro abitazioni per il crollo delle scale di accesso. Personale SAF dei Vigili del fuoco è al lavoro per la loro evacuazione in sicurezza. Sul posto saranno presto disponibili anche mezzi di movimento terra dei Vigili del fuoco, per collaborare con quelli presenti sul territorio alla rimozione di detriti, elementi strutturali e muri di recinzione e contenimento crollati che hanno invaso le sedi stradali e pedonali circostanti. A scopo precauzionale sono state allertate anche le Unità cinofile dei Vigili del fuoco.

17.37. Questa mattina, la SS114, per qualche ora è stata parzialmente chiusa al traffico, per diversi alberi caduti sulla sede stradale. Al momento, l’autostrada A 18, su entrambe le carreggiate, tra gli svincoli di Acireale e Giarre, risulta chiusa al traffico per allagamenti e piccoli smottamenti. Molti automobilisti sono rimasti bloccati in attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza per la riapertura del traffico veicolare.

L'area davanti alla palestra Virgin

17.35. L’INTERVENTO A OGNINA, CATANIA. LA NOTA DEI VIGILI DEL FUOCO. ll 115 ha cominciato a squillare questa mattina subito d’opo che un eccezionale vortice di vento ha letteralmente investito la zona di Ognina e di via Messina a Catania, provocando ingenti danni a diversi edifici civili e commerciali, come la palestra “Virgin”, che è stata dichiarata parzialmente inagibile fino al ripristino delle ordinarie condizioni di sicurezza e la concessionaria Peugeot. Entrambi gli edifici hanno subito danni rilevanti alle strutture di copertura ed agli impianti esterni. In particolare, la grossa macchina per il trattamento dell’aria a servizio della palestra “Virgin”, è stata letteralmente “strappata” dal piano di copertura e scaraventata a diverse decine di metri nello spazio antistante destinato a parcheggio di autoveicoli.

17.34. Allerta con codice rosso anche ad Aci Castello. Il comunicato diramato dal Comune. “A seguito della fase di allerta meteo “allarme” avente livello di criticità “rosso”, dovuto ad avverse condizioni meteoriche previste per il giorno 6 Novembre 2014, con aggravamento a partire dalla tarda mattinata, si invita la cittadinanza ad adottare le opportune cautele ed in particolare a: – non uscire di casa se non in caso di estrema necessità, prestando la massima attenzione nell’utilizzare i veicoli sulla viabilità cittadina; – non sostare in prossimità di ponticelli ed in concomitanza con l’attraversamento di torrenti; – evitare di transitare nelle vie Vampolieri, Livorno, Dusmet, Scalazza, Litteri, Manzella, Vigo, Oliva San Mauro, Timparosa, Empedocle; – non stazionare in prossimità di alberi di medio – alto fusto; – non stazionare sui moli e nei Lungomari; – proteggere adeguatamente i piani interrati e seminterrati e comunque tutte le proprietà sotto il livello delle adiacenti strade. In considerazione di ciò sia gli istituti scolastici presenti sul territorio comunale, che il cimitero, rimarranno chiusi. L’ufficio comunale di Protezione Civile ha altresì attivato il Presidio territoriale al quale ci si può rivolgere contattando il numero telefonico 320 4339686.”

17.32. Calamità naturale anche per Aci Castello. Drago: “L’amministrazione comunale, in relazione agli ingenti danni rilevati a seguito del maltempo di questa mattina, sta valutando la possibilità di richiedere lo stato di calamità alla Regione Siciliana ed al Governo nazionale, pertanto invita i privati che hanno subito danni a documentare tempestivamente, attraverso fotografie ed una relazione scritta. Successivamente, se necessario, sarà comunicato l’eventuale iter per la produzione delle istanze”.

17.17. Domani a Catania allerta meteo con codice rosso. Arriva la nota ufficiale del Comune. “Nella giornata di domani le scuole del territorio catanese saranno chiuse a scopo precauzionale a causa dell’allerta meteo, con codice rosso, diffusa dalla Protezione civile con il bollettino delle 17. Lo ha deciso il sindaco di Catania Enzo Bianco dopo una consultazione con gli esperti della Protezione civile. Sono previsti rovesci di forte intensità, raffiche di vento e burrasca. Secondo le previsioni le piogge sul territorio si intensificheranno nella seconda parte della giornata. Maltempo anche nel corso della notte e nella mattinata successiva”.

Le file e la strada invasa dall'acqua sulla Catania - Messina

17.08. Tre ore bloccati sulla Catania – Messina. Code chilometriche sulla Catania-Messina. Ad un chilometro dallo svincolo di Giarre, la bomba d’acqua ha creato una vasta pozzanghera che ha reso impossibile la circolazione. Lunghe file d’auto e autobus in ritardo, come quello dell’Fce diretto a Randazzo che ha segnalato i disagi dei passeggeri a LivesiciliaCatania. Da pochi minuti è stata riaperta la circolazione in direzione Messina, ma i rallentamenti persistono.

16.55 Sui danni ad Acireale interviene Fausto Raciti (Pd): “A seguito delle violente trombe d’aria e del nubifragio che hanno investito Acireale, causando danni ingentissimi alla popolazione, agli esercizi commerciali, alle infrastrutture viarie ed al patrimonio ambientale, chiedo al governo nazionale di intervenire con tutti gli strumenti a sua disposizione, e con tempestività, per soccorrere il territorio colpito, così come previsto dalla legge n° 225 del 1992. Esprimo massima vicinanza e solidarietà ai cittadini che sono rimasti feriti a causa degli eventi calamitosi e a tutti coloro i quali hanno subito danni alle abitazioni o ad altre proprietà. Naturalmente, sono a disposizione delle autorità locali per qualsiasi intervento che possa accelerare le procedure per istituire lo stato d’emergenza”.

16.52. E’ di quattro feriti lievi, tutti ad Acireale, il bilancio degli interventi effettuati da personale del 118, a seguito delle chiamate legate agli effetti del maltempo. Gli interventi sono stati compiuti con il coordinamento della Centrale operativa dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro. L’azienda sottolinea che “si tratta di casi non gravi, tutti e quattro gestiti al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale: tre codici verdi per ferite lacero contuse e un codice giallo per un trauma cranico”.

16.36. Il Comune di Catania ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di domani. Si sta valutando anche per gli uffici comunali.

16.30. A Catania i vigili urbani hanno transennato via Manzoni per la caduta di calcinacci e tegole. Alcune di queste hanno danneggiato le vetrine di alcuni negozi. (GUARDA IL VIDEO)

16.20. Catania è stata colpita, questa mattina, da una violenta tromba d’aria (VIDEO) che ha scoperchiato una parte del tetto della palestra Virgin di via Messina e danneggiato anche una concessionaria d’auto (LEGGI QUI). Tragedia sfiorata in via Dusmet (LEGGI QUI), dove un albero si è abbattuto su una pompa di benzina. Solo per caso il gestore non era seduto al suo solito posto. Diverse zone sono transennate per cadute di tegole. Panico tra i cittadini, e molta rabbia tra i pendolari per il ritardo di alcuni treni. (LEGGI QUI)

16.10. Acireale è il comune dove si sono registrati i maggiori danni. Il bollettino diramato del 118 parla di 4 feriti lievi, tutti soccorsi all’ospedale Santa Marta e Santa Venera. Panico tra i residenti e tra i cittadini della città dei cento campanili: garage e scantinati allagati, alberi sradicati, ascensori di palazzi in tilt, strade inagibili e molte zone transennate per la caduta di tegole e calcinacci. Il sindaco Roberto Barbagallo ha già chiesto a Crocetta di proclamare lo stato di calamità. Su questo fronte è intervenuto anche il deputato nazionale di Forza Italia, Basilio Catanoso che ha chiesto al Governo una procedura accelerata per il riconoscimento dello stato di calamità naturale per il territorio di Acireale . “Il Governo dovrà rendersi conto della gravità della situazione e della eccezionalità dell’evento che ha provocato rilevantissimi danni. Sentirò le autorità locali per l’esperimento celere delle procedure burocratiche”.

16.00. Già oggi sono rimaste chiuse le scuole di Aci Castello, per domani vacanze forzate anche per gli studenti di Acireale, Riposto, San Giovanni La Punta e Mascalucia. (LEGGI QUI)


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI