PALERMO– si chiama “Progetto Palermo” il progetto pensato da Enel per la città e finalizzato al potenziamento e all’ottimizzazione della rete elettrica a servizio del territorio. Grazie all’investimento di circa 8,5 milioni di euro, nel 2016, sono state ammodernate 171 cabine elettriche e realizzate 12 nuove cabine di trasformazione. Si è intervenuto sia sulla sostituzione di cavi in media tensione che sulla rete di bassa tensione. Per lo smistamento dell’energia e la riduzione dei tempi di ripristino del servizio elettrico: “parte dell’investimento è servito a realizzare due nuovi centri satellite, alimentati da linee elettriche interrate, chiamati ‘Olimpo’ e ‘Galatea’- afferma Roberto Nisci, responsabile macro area sud di e-distribuzione -. Questi centri consentono maggiore disponibilità di energia, stabilità e flessibilità di esercizio della rete elettrica di distribuzione nella località di Mondello e nelle borgate di Tommaso Natale, Partanna Mondello e Cardillo”. “L’obiettivo è far sì che la qualità del servizio sia in linea con quella delle migliori città europee. Vorremmo arrivare a parlare di tele-controllo delle reti elettriche, la digitalizzazione sosterrà la vecchia rete elettrica, continueremo nel 2017 a migliorare il servizio, con nuovi investimenti sia economici e di persone che di intelligenza innovativa”, conclude.
Secondo Gianfranco Rizzo, assessore Energia e innovazione, parlare di digitalizzazione è importante perché: “l’idea è quella di realizzare una vera e proprio smart city in quattro livelli: un anello telematico, dei sensori, le piattaforme tecnologiche e i servizi”.Tra i presenti anche Stefano Danesi, responsabile della distribuzione in Sicilia: “Sono state utilizzate tecniche innovative per il posizionamento dei cavi, nello specifico la trivellazione orizzontale controllata, per rendere minimo l’impatto sull’ambiente e sulla viabilità”. In conclusione l’intervento del sindaco Leoluca Orlando: “L’iniziativa dell’Enel sta nel cambio culturale della nostra città, che il prossimo anno è capitale della cultura, la cultura per noi non è soltanto artistica e musicale ma è a 360 gradi”. Poi, su Progetto Palermo: “I due centri satellite che sono stati costruiti, Olimpo e Galatea, consentono di avere un’energia proporzionata a una Mondello che è cresciuta”.