ENNA – L’Azienda sanitaria provinciale di Enna lancia l’allarme su messaggi truffa che in questi giorni stanno circolando con sempre maggiore frequenza sottolineando di non avere, al momento, attivato nessun sistema di messaggistica con Sms.
“Sono – spiega l’Asp in una nota – comunicazioni fraudolente che si spacciano per messaggi ufficiali dell’azienda, ma che in realtà nascondono truffe ai danni dei cittadini. Questi messaggi sono spesso riconoscibili grazie ad alcuni segnali evidenti: testi scritti in modo approssimativo, con errori grossolani e diciture scorrette, come l’utilizzo improprio della sigla ‘Gup’ al posto del corretto ‘Cup’ o espressioni prive di senso come ‘Cup centro unico primario’, elementi che tradiscono chiaramente la natura truffaldina della comunicazione. Ma l’aspetto più insidioso di questi tentativi di truffa risiede nel fatto che i messaggi cercano sistematicamente di reindirizzare le persone verso numeri telefonici che iniziano tipicamente con i prefissi 899 o 893, numeri a pagamento che rappresentano il vero obiettivo dei truffatori”.
L’Asp di Enna ribadisce “con fermezza quali sono gli unici canali ufficiali attraverso i quali comunica attivamente con i cittadini”. Quello è l’App IO, poi c’è un canale WhatsApp Business ufficiale oltre ai numeri classici del Cup e il numero verde.

