Enna, otto arresti | per furti di rame - Live Sicilia

Enna, otto arresti | per furti di rame

Furti di rame a Enna. Otto persone arrestate dai carabinieri, perché sospettate. Altre due sono latitanti.

Blitz dei carabinieri
di
1 min di lettura

ENNA- Otto persone sono state arrestate all’alba di stamane dai carabinieri del comando provinciale di Enna, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, perché ritenute gli autori di furti di cavi in rame delle linee elettriche dell’Enel in tutta la provincia. Altre due persone sarebbero sfuggite alla cattura e sono ricercate. L’indagine è durata oltre un anno. Maggiori dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 11 nella Procura della Repubblica di Enna.

Durante l’operazione, effettuata tra le provincie di Enna e Catania, i carabinieri hanno eseguito un ordine di custodia cautelare emesso dal gip di Enna su richiesta del sostituto procuratore Augusto Rio. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi Carmelo Mirabile, arrestato nell’ambito dell’operazione ‘Efesto’, condannato per associazione mafiosa e indicato dagli investigatori come componente dell’omonima famiglia del quartiere Monte Po di Catania e con collegamenti nel Calatino con Francesco ‘Ciccio’ La Rocca, presunto capo mafia dei Santapaoliani e capo mandamento della Sicilia sud-orientale. Tutti gli arrestati sono accusati di furto aggravato in concorso di cavi in rame delle linee elettriche dell’Enel commessi nell’ultimo anno nella provincia di Enna. Le indagini sono state avviate nel novembre dello scorso anno per contrastare il fenomeno dei furti di rame. Secondo gli investigatori la banda avrebbe rubato in un anno oltre 10.500 metri di cavi procurando un danno per l’Enel di oltre 150 mila euro. L’attività investigativa sul fenomeno dei furti di cavi di rame ha permesso l’arresto nei mesi scorsi di 14 persone, quattro delle quali in flagranza di reato, nel febbraio scorso, a Maniace, in provincia di Catania, mentre rubavano rame da una linea elettrica dell’Enel. In quell’occasione i carabinieri sequestrarono circa 3 tonnellate di cavi elettrici già tagliati. Nel giugno scorso altre due persone furono arrestate per il furto di 500 chili di rame.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI