Entra nelle case nel cuore della notte e, oltre a commettere piccoli furti, si ferma ad osservare le vittime che dormono. In Repubblica Ceca è partita la caccia all’uomo.
Sono sette i casi, almeno fino ad ora, accertati da parte della polizia di Praga, che ha diramato un comunicato per mettere in allerta i cittadini. “Le immagini delle telecamere di sicurezza delle case mostrano chiaramente che l’aggressore non si preoccupa della presenza di persone. Al contrario, si potrebbe dire che sta letteralmente cercando questo tipo di case”, ha dichiarato Jan Rybansky, il portavoce della polizia in un comunicato.
Il timore reale è che gli episodi siano molti di più rispetto a quelli accertati e che gli ignari padroni di casa non si siano mai accorti di nulla: “In un caso, il sospetto era seduto sul letto accanto alla figlia di nove anni della proprietaria di casa, che stava dormendo nella stanza della figlia e non ne era a conoscenza”, ha fatto sapere ancora Rybansky. Non solo: alcune delle vittime hanno raccontato di aver sentito dei rumori una volta svegli e di essersi accorti così della presenza dell’intruso: “Per non essere disturbato, si è chiuso in camera da letto o al piano superiore”, avvisa la polizia.
Da un primo identikit, il sospetto è di età compresa tra i 55 e i 60 anni, che zoppica, ha rapinato soprattutto case a Praga: nel caso in cui venisse catturato, rischierebbe fino a tre anni di carcere.
