CATANIA – Per la rassegna “Giovani Sguardi”, dedicata alla nuova drammaturgia, la Compagnia Buio in Sala presenta “L’Equilibrista” di Francesca Nastasi. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Bis, la sala attigua alla scuola d’arte performative di Buio in Sala all’interno del centro polifunzionale Leonardo Da Vinci, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 aprile alle 18.30.
Francesca Nastasi, autrice e regista dello spettacolo con la supervisione artistica di Giuseppe Bisicchia, spiega che “il tema principale della pièce è la ricerca di equilibrio tra gli estremi che ci domano individualmente e che domano la socialità tutta, rendendoci “liquidi” come analizzato nella società liquida di Bauman in cui predomina un senso generale di precarietà e incertezza collocata in uno spazio non spazio dove anche le relazioni sono sempre più liquefatte e tendono a disgregarsi e ricomporsi rapidamente, senza apparire mai stabili”.
Attesa vana e ricerca interiore in un pub spoglio
La scena si svolge in un pub spoglio e minimale dove Grugno, Bocca Larga e Polpa di Granchio, interpretati da Paola Giuffrida, Lara Torrisi e Paola Zagame, si ritrovano quotidianamente per discutere di svariati argomenti, dal sesso all’ambiente, passando per guerre e religione. La loro attesa è rivolta all’arrivo dell’Equilibrista, un personaggio che nessuno di loro conosce realmente.
“Come in Aspettando Godot – continua Francesca Nastasi, vincitrice di un bando interno di Buio in Sala dedicato agli autori under 35 – i tre protagonisti aspetteranno invano l’arrivo dell’Equilibrista, personaggio simbolo e fittizio, perché sarà il loro smussarsi a vicenda tra ansia, paura, speranza, verità e insicurezza che gli permetterà di raggiungere quell’equilibrio creato da loro stessi tra estremi e opposti”.
Tra una pinta e l’altra, lo spettacolo indaga l’animo umano, con il bancone che diviene un simbolico divisorio delle parti per un’indagine introspettiva del proprio sé.
