PALERMO – Cinque colpi messi a segno con le stesse modalità. A finire nel mirino, farmacie e supermercati da un capo all’altro del capoluogo, da cui due giovani rapinatori era riuscita ogni volta a fuggire con bottini dai trecento agli ottocento euro. Gli uomini della squadra mobile guidata da Rodolfo Ruperti hanno fatto scattare le manette per due giovani di Borgo Nuovo.
Si tratta di Tommaso Riella, 19 anni e Alessio Mattarelli, 24 anni, entrati in azione tra il 18 e il 26 agosto scorso. I “falchi” hanno ricostruito i vari assalti e i due si sarebbero resi responsabili della rapine alla pompa di benzina di viale Michelangelo, del colpo in una farmacia di viale Piazza Armerina, di altri due in un supermercato di via Casella e in una farmacia di viale Michelangelo.
Ogni volta avrebbero minacciato le vittime con un grosso coltello, costringendole a consegnare i soldi dell’incasso. Riella e Mattarelli, durante le indagini sono stati riconosciuti dai poliziotti della squadra mobile anche attraverso l’abbigliamento indossato durante gli assalti e sequestrato durante le perquisizioni nei rispettivi domicili. Un elemento ricorrente nelle rapine è rappresentato dall’utilizzo di un Piaggio Zip come mezzo di fuga, che era stato nel frattempo riverniciato. Per i due giovani si sono aperte le porte del carcere.