PALERMO due arresti in poche ore sono stati compiuti dalle forze di polizia ai danni di altrettanti giovani, che nella giornata di ieri sono stati fermati in seguito a furti di collane. Il primo dei due fermi è stato effettuato dai poliziotti del Commissariato Oreto-Stazione e riguarda Chakari Rabia, 20enne tunisino pregiudicato, già sottoposto all’obbligo di firma. I poliziotti, allertati dalla Sala Operativa per una segnalazione di uno scippo avvenuto in via Roma, giunti sul posto sono stati avvicinati dalla vittima del furto, la quale ha descritto il criminale che pochi istanti prima le aveva strappato dal collo due collane, indicandone la via di fuga. Gli agenti hanno collegato la dinamica e le connotazioni fisiche del criminale a quelle di uno scippo avvenuto un paio d’ore prima nei pressi di piazza Bologni e poco dopo hanno individuato e bloccato il giovane nei pressi della Via Lincoln, all’incrocio con Corso dei Mille. Dopo un primo controllo gli agenti hanno rinvenuto circa 200 euro che lo stesso ha confessato di aver ricavato dalla vendita del bottino accumulato con gli scippi effettuati. Chakhari processato ieri per “direttissima” è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione pena sospesa.
Il secondo arresto è stato effettuato ai danni di un 19enne pregiudicato palermitano, Roberti Tommaso. Gli Agenti motociclisti, denominati “Nibbio”, mentre transitavano in piazza Giulio Cesare, in prossimità delle fermate degli autobus, hanno notato un giovane avvicinarsi alle spalle di una donna di 65 anni a cui il ragazzo ha strappato, con mossa fulminea, una collana dal collo per poi darsi alla fuga. I poliziotti si sono subito messi all’inseguimento del ladro, il quale ha tentato di liberarsi della refurtiva lanciandola verso un’aiuola. Una volta bloccato i poliziotti hanno rinvenuto addosso al giovane, oltre alla refurtiva, banconote di vario taglio di valuta straniera. Dopo gli accertamenti Roberti è stato condotto nel proprio domicilio in attesa di giudizio che si terrà oggi.