Dopo l’assestamento tecnico di bilancio, per 605 milioni di euro attraverso l’avanzo di gestione dell’anno scorso, approvato ieri sera dalla giunta regionale, l’esecutivo di Raffaele Lombardo sta lavorando alla manovra alla luce dei tagli disposti dal governo Berlusconi. “Gli uffici sono all’opera – dice l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao – La manovra nazionale è stata un salasso per la Sicilia, dobbiamo rivedere i conti e stiamo lavorando in questo senso”. Armao esclude l’ipotesi di ricorso a un mutuo, voce che circolare all’Assemblea regionale dove qualche deputato sussurra un ricorso al mercato tra i 200 e i 300 milioni di euro.
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