PALERMO – Aggiornamento 12.24 Sono ancora critiche le condizioni della bambina di 7 anni che ieri è rimasta gravemente ustionata da un incendio divampato da una cassetta di derivazione stradale dell’Enel elettrica, in via Conte Ruggero nel popoloso quartiere del Borgo Vecchio, a Palermo. Secondo quanto riferiscono i medici del centro ustioni dell’ospedale Civico la piccola ha il 40% della superficie del corpo ustionata. La prognosi resta riservata. La bimba stava giocando insieme ad altri ragazzini accanto a un negozio di bombole. Ad un tratto tre bagliori seguiti da una grossa fiammata hanno investito la bambina. Secondo i tecnici dell’Enel una cassetta stradale può sfiammare o incendiarsi solo se viene introdotto al suo interno un corpo estraneo che al contatto con i componenti interni può provocare un corto circuito. Ieri l’Enel dopo il sopralluogo aveva affermato che la cassetta stradale era stata manomessa.
L’incidente
L’esplosione, poi l’incendio. Attimi di terrore nel tardo pomeriggio in via Conte Ruggero, dalle parti di via Ximenes, al Borgo Vecchio, dove una cabina Enel è stata avvolta dalle fiamme.
E’ successo all’altezza del civico 71: in quel momento sul marciapiede si trovavano diverse persone, tra cui una bambina di sette anni che è rimasta ferita. A soccorrerla i sanitari del 118 che l’hanno trasportata all’ospedale Villa Sofia e poi trasferita al centro Grandi ustionati del Civico: le sue condizioni sarebbero gravi per via della fiammata che l’ha investita mentre stava giocando per strada con altri bimbi.
Sul posto è subito arrivata una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale che ha domato l’incendio. In via Conte Ruggero anche la polizia. Secondo una prima ipotesi la cabina potrebbe essere esplosa in seguito ad un sovraccarico. L’area è stata transennata e messa in sicurezza.
La polizia oggi ha avvisato l’Enel, i cui tecnici sono intervenuti al Borgo Vecchio: “Hanno trovata una cassetta stradale di derivazione, presumibilmente manomessa da ignoti -spiegano dall’azienda – con la morsettiera interna che presentava evidenti segni di bruciatura. Il coperchio della cassetta è stato rivenuto dai tecnici Enel a qualche metro di distanza”.