Secondo l’agenzia delle entrate sono circa novecento i siciliani che prediligono i paradisi fiscali. Al primo posto residenti della provincia di Palermo, seguita da Messina e Catania. Le destinazioni preferite sono le Bermuda, l’Uruguay e il Lichtenstein. In una nota si legge:” L’attività di controllo coinvolgerà quindi, anche questi soggetti nei cui confronti sarà verificata la sussistenza di comportamenti evasivi per recuperare imposte evase e far rientrare in Italia coloro la cui residenza all’estero risulti fittizia”. Secondo il fisco risulterà strategica la collaborazione con gli Stati esteri e le istituzioni locali. La direzione regionale della Sicilia ha già comunicato a tutti i comuni della regione di collaborare con gli uffici delle Entrate territorialmente competenti ad effettuare gli accertamenti fiscali nel pieno rispetto della normativa vigente.
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