Purtroppo il commissario straordinario per i lavori decennali sulla A19 è il presidente della regione che è palermitano e non percorre la tratta della A29 che porta da Caltanissetta a Catania e nemmeno la Catania Messina. Entrambe le strade sono altamente pericolose e le osservazioni - lamentele del comico palermitano non saranno le ultime, la politica aspetta che ci scappi il morto: io che percorro la Caltanissetta - Catania speriamo che me la cavo
Tratta tratta…..una continua trattativa tra compari……
Ma chi se ne frega della finanziaria …..l’85% della gente non sa neanche di cosa parlate…di 4 individui da 2 centesimi…..finanziano i loro interessi……
Incivile e' chi non paga adeguatamente gli operi, chi non mette abbastanza cassonetti, chi non sa fare prevenzione e informazione: il comune di Palermo.
Ulteriore dimostrazione della qualità del personale sanitario. Dimostra che la malasanità è solo mala politica!
Non dimentichiamoci della sorella di Cancellieri che sta completando il secondo mandato….. Per i voltagabbana ex M5S, che si sono omologati ai metodi da vecchio potere avrei una idea:mandarli a lavorare!
M5S che cerca glki ex M5S e CONTE che cerca voti al centro, dov’è il rinnovamento se le logiche sono quelle della DC e del PSI anni 70 ed 80? GRILLO qual’è l’interesse ad approvare queste operazioni da rima repubblica sempre bandite e DI BATTIST che dice?
si prende la forma,ma quella dell’acqua,pur di campare si adatta a tutto
L’uomo solo al comando farà un partito con i suoi fedelissimi alleati? Tanti auguri, io da renziano me ne starò all’opposizione perchè credo nella democrazia e nella libertà di questo paese oltre al fatto che le future scelte di spesa per i 220 miliardi che arriveranno dall’Europa le dovrebbe decidere il Parlamento e non qualche manager vicino a Conte ed ai 5 stelle.
I senatori a Vita non dovrebbero votare, ma estenersi al voto di fiducia
Presto o tardi andremo al voto, si vedrà se ii vittadini italiani “sovrani” a questo governo di abusivi, darà merito o boccera’ questo governo
Si voterà alla scadenza naturale della legislatura. Per molti non ci sarà un ritorno nelle stanze del potere. Poi se ritieni che andare a votare sia la soluzione a tutti i mali, ti consiglio di smettere di sognare. Con l’attuale legge elettorale cambierebbe ben poco. Diminuiranno i parlamentari ma si resterà sempre nell’incertezza. Quelli che per ora ringhiano hanno già avuto modo di dimostrare quanto valgono, cioè nulla!!
La Sovranità dirà se questo Governo di scappati da casa hanno fatto bene o male
Tranquillo…. Picca na’ viti… Alle prossime elezioni l’80×100 nemmeno saranno più in quwl parlamento
Letizia Moratti: “vaccini in base al PIL”!!!
Francesco, stai con questi personaggi, complimenti!!!!!!
Dimenticavo. Francesco, stai anche con quelli che non hanno ancora restituito agli italiani i famosi 48 milioni. Ancora complimenti!!!!!!!!!!
Infatti non so se avete ascoltato stamattina l’intervento del sen. a vita Monti che ha dato la fiducia al governo riproponendo nel contempo la sua visione in favore di banche, aziende, licenziamenti ecc. Oppure come certi senatori a vita tipo Carlo Rubbia o Elena Cataneo che pur vedendosi accreditati ogni mese i ricchi emolumenti mensili da senatori in realtà dal senato non ci passano neppure dalla piazza antistante.
se si andrà ad elezione, non credo che quando si formerà un governo sia migliore o peggiore di questo, mi auguro solo che alle prossime elezioni ci lasciamo alle spalle coloro che ci hanno illuso ergendosi a paladini della verità etc e che volevano aprire il parlamento come una scatoletta di Tonno, certamente qualsiasi governo è migliore di questo attuale.
solo che la fine del tonno l’ha fatta di maio e i suoi falliti
Mi auguro che Salvini possa fare”UN PASSO A VANTI
coon i suoi alleati !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Famoso personaggio interpretato da Carlo Verdone!!!!!
Forse dal 2023 per ora CONTE il barbapapà della politica italiana (come chiamato dalla MELONI) riuscirà a stare a galla con evidente immobilismo delle istituzioni e danno a tutti noi cittadini perchè un volenteroso/cambiocasacca/voltagabbana si trova sempre
Tommaso Cerno, ex Pd e ora nel Misto, facendo ex scranno la sua dichiarazione di voto, assicura: «Voterò sì alla fiducia in Senato. Mi fido, Conte ha rottamato Salvini e Renzi, l’Italia può voltare pagina».
La leader dell’Unione Europea, nel bene e nel male, è la Merkel: un gigante che ha fatto grande la Germania: e che ogni mossa che ha fatto e che fa sullo scacchiere della politica europea e mondiale la fa per favorire innanzitutto la Deutschland. Ma il vanesio Conte, per caso presidente del consiglio, donchisciottescamente s’intesta di aver fatto “tornare l’Italia protagonista nello scenario europeo e di aver contribuito a fare recuperare all’Unione europea il ruolo di leadership che le spetta nel contesto geo-politico internazionale”.
Mai tacchino s’era visto fare la ruota così spudoratamente nell’aia parlamentare. Mattarella non può che esserne davvero orgoglioso per aver affidato lo Stivale a siffatto arnese. Ma per votarlo ci vuole stomaco, senatore.
Eppure, schiere dell’esercito pentastellato in rotta, guardano a lui per non rompersi l’osso del collo. Esilarante.
Immagino che se a trattare per il recovery fund ci fosse andato il vostro Salvini o la vostra Melloni, invece di 209 miliardi di euro gli avrebbero dato 209 miliardi o forse anche di più ma di pernacchie
Cosa non stanno facendo questi GRILLINI pur di non lasciare la poltrona…..ma che vergogna
Forse ti manca la memoria che i GRILLINI si tagliano lo stipendio per il finanziamento delle piccole e medie imprese, mentre i TUOI lo stipendio se lo intascano sano sano. E con questo ho detto tutto.
mi raccomando continuate cosi’ con bonus a tutto gas sperperiamo denaro indebitiamo tutti noi e le generazioni future.
Se rimorchiasse grillini inizierebbe certamente con il piede sbagliato perdendo elettorato. Ormai è chiaro che hanno tradito il popolo italiano e lo farebbero sempre. Gente senza costrutto e dignità.
Andiamo ad elezioni anticipate e di Conte resterà solo il ricordo per le nefandezze commesse di cui dovrebbe pagare.