Paolo Gabriele, ex maggiordomo di Benedetto XVI, è stato condannato a tre anni di reclusione per il furto dei documenti del Papa. La sentenza è stata ridotta dal tribunale vaticano a 18 mesi di reclusione viste le attenutati. “Una buona sentenza – ha commentato Cristiana Arru, avvocato della difesa – valuteremo se chiedere l’appello”. Prima che la corte si ritirasse, Gabriele ha detto di aver “agito per amore per la Chiesa” e di non sentirsi un “un ladro”. Per il direttore della sala stampa vaticana, padre Lombardi La possibilità della grazia è molto concreta e molto verosimile”.
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