Ex Province, nuovo rinvio: e il governo va sotto all'Ars

Ex Province, nuovo rinvio: e il governo va sotto all’Ars

Commenti

    La solita, ennesima figura di m….. di nullo e di diventerà bruttissima.

    La gente vuole il ritorno all’elezione diretta dei consiglieri provinciali e dei presidenti di provincia, il ritorno a vecchie province e giunte provinciali…
    Con abolizione delle vecchie province scuole e strade provinciali hanno avuto seri problemi.
    Peraltro nel programma del centrodestra sia a livello nazionale sia a livello siciliano vi era il ripristino delle province e delle elezioni dirette provinciali.
    Molti di sinistra hanno votato Musumeci esclusivamente per il ripristino delle province.

    A tutti conviene il ripristino di Province, consigli provinciali, giunte provinciali ed elezioni dirette provinciali.

    La gente vuole decidere i consiglieri provinciali senza farli decidere da altri.
    Gli aspiranti consiglieri provinciali e loro parenti amici staff aspettano con ansia le elezioni dirette provinciali (che muovono soldi, benefit, prestigio).
    I partiti hanno promesso a molti che ci saranno le elezioni dirette provinciali e non possono inserire i potenziali candidati in liste per altre elezioni.
    I consiglieri comunali non hanno interesse a svolgere incarichi alla provincia. I paesi non vogliono che il sindaco metropolitano sia automaticamente il sindaco del capoluogo.
    I sindaci del capoluogo hanno così tanti e tali impegni e problemi da sindaci delle città che non hanno tempo di occuparsi delle ex province…
    Quindi il mistero è assoluto: perchè non ripristinate le benedette vecchie Province e le benedette elezioni provinciali? Cosa frena i parlamentari regionali e regionali?

    Gente INDEGNA anche di inquinare quella magnificenza di palazzo con la loro presenza

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Beppe è stato l'espressione vivente della pratica della Medicina di Qualità, basata sul rapporto empatico e la conoscenza dei metodi per fare la migliore scelta sul singolo paziente. Ha rappresentato per anni il punto di riferimento e di confronto di molti di noi medici, che di lui abbiamo amato il garbo, la competenza, la riservatezza, l'ironia, l'amore per la sua famiglia, la disponibilità verso tutti. Ti abbiamo voluto e Ti vorremo sempre bene!

Emerge il vero spessore politico e soprattutto morale di Miccichè. Se pensiamo che costui ha avuto un ruolo primario nelle istituzioni quanto emerge appare molto inquietante. Dovrebbe dimettersi immediatamente da deputato Regionale per avere calpestato la dignità del ruolo istituzionale che svolgeva e svolge e dovrebbe essere processato per il suo comportamento immorale privo di un minimo di rispetto per se stesso e per le istituzioni. Mi chiedo come i Siciliani per 30 anni e soprattutto i Palermitani l'abbiano votato. Purtroppo non è l'unico ad essere così a Palermo e come a Roma.

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