Ex Provincia di Siracusa |Dipendenti ancora sul tetto - Live Sicilia

Ex Provincia di Siracusa |Dipendenti ancora sul tetto

L'ente non paga gli stipendi da mesi.

SIRACUSA – Disattesa la promessa di ricevere una delle otto mensilità spettanti, i lavoratori della Siracusa risorse, la società partecipata della ex Provincia regionale, sono di nuovo sui tetti degli uffici periferici del Libero consorzio aretuseo. Ci sono tornati stamattina per protesta contro tutti, anche contro la deputazione regionale, parte della quale sarebbe “rea di tenere in vita il governo Crocetta”. E stavolta promettono di non scendere. A loro, che stanno diventando l’emblema del pasticcio della mancata riforma delle Province siciliane, due settimane fa era stato promesso uno stipendio frutto di un accreditamento che non è arrivato. Si tratta del decreto, già firmato dagli assessori Lantieri e Baccei, che trasferirebbe nelle casse delle ex Province siciliane 7 milioni e mezzo. Dei quali “700mila euro andrebbero al Libero consorzio siracusano”, conferma il commissario straordinario Giovanni Arnone. Servirebbero per pagare uno stipendio tanto ai dipendenti dell’ente (in arretrato da cinque mesi) quanto a quelli della Partecipata (in arretrato da otto). Ma ancora niente, e si è sparso il timore che la banca trattenga l’eventuale accreditamento per via dei corposi mutui che impegnano il Libero consorzio siracusano con rate annuali di 8,5 milioni di euro fino al 2044 (90 milioni in totale). Ma il commissario Arnone spiega: “Si attende soltanto che il dirigente generale faccia il decreto di impegno e liquidazione. Ci sono tutte le condizioni affinché la banca possa pagare: spero tra oggi e domani di ottenere una risposta positiva”. Com’è noto sarebbe solo la goccia in un oceano per un ente che patisce un dissesto di 25 milioni di euro, che non fa manutenzione nelle strade provinciali e nelle scuole superiori da almeno un anno. L’attesa principale, infatti, è la manovra di assestamento di bilancio. Ma c’è una novità: secondo il commissario del Libero consorzio di Siracusa non sarebbero sufficienti i 18 milioni destinati alle ex Province, nemmeno nel caso – già confermato dall’assessore alle Autonomie locali, Luisa Lantieri – di privilegiare le tre in maggiore difficoltà (Siracusa, Ragusa e Enna).”Solo a Siracusa abbiamo bisogno oggi di 15 milioni di euro– è l’appello del commissario straordinario Arnone – e servirebbero per pagare tutti gli stipendi arretrati. Perciò i 18 milioni totali devono diventare almeno 30. La Regione – polemizza Arnone – invece di spendere soldi per società e associazioni vicine a questo o a quel deputato, metta i soldi per pagare gli stipendi del personale”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI