MARSALA (TRAPANI)- Il gip di Marsala Annalisa Amato ha rinviato a giudizio cinque medici accusati di avere contribuito a far riconoscere la pensione d’invalidità ad una ”falsa cieca” che tra il 2006 e il 2008 ha percepito 78 mila euro dall’Inps. Ad essere processati davanti il Tribunale di Marsala (prima udienza fissata per l’8 gennaio prossimo), saranno i quattro componenti della commissione che visitò la donna: Saverio Urso, di 57 anni, Gaspare Lucio Casano, di 64, Andrea Farina, di 60, e Francesco Salvatore Pellegrino, di 59, nonché un altro oculista, Salvatore La Valle, 60 anni la cui consulenza per gli inquirenti avrebbe contribuito con maggior decisione al riconoscimento della ”falsa invalidità”.
Alla sbarra vi sarà poi la fasulla non vedente, Giuseppa Rita Amato, di 74 anni. Le accuse a vario titolo contestate sono falso, truffa aggravata e induzione in errore per il reato di falso. A condurre l’indagine è stata la Guardia di finanza. ”La commissione medica – ribatte però l’avvocato difensore Stefano Pellegrino – aveva disposto la sospensione della pensione. Poi, fu il giudice del lavoro su ricorso della donna a disporre l’erogazione”.
(Fonte ANSA)