TRAPANI – Si presenta a casa e dice di essere una funzionaria dell’Inps. Prende di mira persone anziane, possibilmente sole, e le invita a consegnare le medicine che prendono per una verifica che potrebbe determinare un aumento della loro prossima pensione. Per non insospettire dice di chiamarsi “Carmela Vasile”. Non avrebbe un accento siciliano, ma da qualche ora la polizia è stata messa sulle sue tracce dopo una denuncia. Sabato scorso, verso le 10 del mattino, si è recata in un’abitazione nei pressi di via dell’Assunta, a Trapani. E’ stata ricevuta ed ha chiesto di vedere le medicine. Ha poi invitato l’anziana signora che le aveva aperto la porta a prendere due banconote. Una di cento e l’altra di 50 euro perché avrebbe dovuto confrontare i loro numeri con quelli di un numero seriale che esibiva.
La falsa funzionaria dell’Inps avrebbe poi seguito la signora fin nella stanza da letto dove conservava gli altri soldi e le ha chiesto di prendere tutto il denaro che aveva in casa per un’ulteriore verifica con il numero seriale perché quello con le prime due banconote non era stato positivo. Le richieste della “Vasile” hanno insospettito l’anziana signora che ha avuto manforte in un altro componente della famiglia, anche lui anziano. Di fronte ai crescenti dubbi dei due, la donna ha preferito desistere ed ha lasciato una busta con il suo nome ed un altro numero seriale che doveva essere utilizzato dall’anziana signora per una verifica autonoma della corrispondenza con le banconote che aveva in casa. Lasciando l’abitazione affermava che sarebbe ritornata il mese prossimo. I due anziani hanno raccontato la storia ai loro familiari che hanno deciso di presentare una denuncia. Giuseppa Isotto e Pino Millocca, entrambi ultrasettancinquenni, si sono rivolti alla figlia di quest’ultimo, l’avvocato Giovanna Millocca, che ha allertato la polizia: “Mia zia e mio padre rischiavano di essere raggirati. Si tratta di un tentativo di truffa in piena regola”.
