ALIA (PALERMO) – “Federico Lo Savio, il ragazzo scomparso è stato ritrovato in un ospedale a Francoforte. Ancora non sappiamo le condizioni né perché sia stato ricoverato. Adesso qualcuno della comunità di Alia presente nella città tedesca sta andando in ospedale per sapere come sta il giovane. Sono tutti in contatto con la famiglia”. È il sindaco di Alia Antonino Guccione a dare la notizia attesa da tanti nel piccolo centro in provinciale di Palermo. “Stiamo tutti attendendo notizie – aggiunge il sindaco – Non appena possibile i familiari andranno in Germania per potere riabbracciare Federico”.
La scomparsa
“Chi l’ha visto per favore contatti le autorità”. L’appello per Federico Lo Savio, scomparso a Francoforte, 20enne di Alia, cittadina del Palermitano, correva sul web mentre i genitori presentavano una denuncia. Ore di paura, telefonate senza risposta. Ecco la ricostruzione.
L’appello del cugino
L’ultimo contatto con i compagni di viaggio era stato il primo dell’anno nella zona dell’aeroporto di Francoforte. Federico Lo Savio sarebbe dovuto tornare in Sicilia, ad Alia, un comune della provincia di Palermo il giorno successivo. A lanciare l’allarme erano stati proprio i familiari, avvisati dagli amici che non avevano più visto il 20enne. Amici e parenti avevano tentato invano di contattarlo al telefono prima di denunciare la scomparsa alle forze dell’ordine.
Il primo a lanciare l’allerta era stato il cugino Nino Giunta, autotrasportatore che lavora tra la Sicilia e la Svizzera. “Per favore, a tutti i miei amici e colleghi trasportatori residenti o pendolari in Germania – aveva scritto Giunta – è scomparso mio cugino Federico Lo Savio nella zona dell’aeroporto di Francoforte”.
Il ragazzo si sarebbe dovuto imbarcare sul volo per il rientro in Sicilia il 2 gennaio. Poi la scomparsa e, adesso, per fortuna, il ritrovamento