È Marco Mengoni, con il brano “L’essenziale”, il trionfatore della terza serata del Festival di Sanremo. Serata nella quale viene lanciata la prima classifica, assolutamente provvisoria, prodotta dal televoto del pubblico da casa.
Tra fischi, urla e lamentele da parte del pubblico dell’Ariston i due conduttori a stento sono riusciti a completare la lettura della classifica: al secondo posto i Modà con “Se si potesse non morire”. Al terzo posto Annalisa con “Scintille, seguita da Chiara con “Il futuro che sarà”. Quinto posto per Raphael Gualazzi con “Sai (ci basta un sogno)”, sesto posto per lo swing di Simona Molinari con “La felicità”, Maria Nazionale si attesta al settimo posto con “E’ colpa mia”. Solo ottavi Elio e le storie tese con “La canzone monotona”, nona posizione per il romano Daniele Silvestri con “A bocca chiusa”.
Gli ultimi 4 posti della classifica provvisoria sono occupati rispettivamente da: Max gazzè con “Sotto casa”, Simone Cristicchi con “La prima volta (che sono morta), Malika Ayane con la sua “E se poi”, Marta sui tubi con “Vorrei” ed infine gli Almamegretta con “Mamma non lo sa”.
Oltre la gara la serata di eri è stata tutta dedicata alle donne e all’amore: era pur sempre San Valentino. Per questo ad aprire lo show di Rai 1 Fabio Fazio e Luciana Littizzetto si sono esibiti in un tenero e comico duetto canoro interpretando uno dei più grandi successi d’amore della storia della musica italiana: “Vattene amore” di Amedeo Minghi e Mietta.
Tra i migliori momenti della terza puntata va segnalato indubbiamente il monologo sull’amore e sulla violenza della padrona di casa che si è concluso con “One billion rising”, la coreografia che oggi, nella giornata di San Valentino, in più di 190 paesi del mondo ha fatto ballare 1 milione di donne.
Fra i superospiti della serata una delle leggende del calcio italiano: Roberto Baggio. Intervistato da Fabio Fazio, il campione si è raccontato a trecentosessanta gradi, mostrando il suo lato più umano: l’incidente all’età di 18 anni, la sua carriera e l’impegno decennale per la FAO e per altre organizzazioni umanitarie.
Alla fine del suo intervento, in piedi, evidentemente emozionato, Roberto Baggio ha letto una lunga missiva indirizzata ai giovani ed anche ai suoi tre figli. Consigli i suoi, che “i ragazzi odiano tanto e che anch’io odiavo da giovane”, per realizzare i propri sogni.
E poi ancora una star della musica internazionale: Antony and the johnsons. Il brano “My sister”, interpretato dal cantante newyorchese, diventa un nuovo spunto per parlare di donne e delle violenze di cui sono vittime troppo spesso.
E fra gli ospiti della serata la giovanissima musicista di Padova Leonora Armellini che al piano suonerà una sonata di Chopin. Da Chopin ad Albano Carrisi che per le sue 14 partecipazioni al festival, riceve proprio il premio “città di Sanremo”. Prima da solo, poi accompagnato dai due conduttori e dalla bellissima attrice Laura Chiatti Albano canterà i suoi maggiori successi mandando in visibilio il pubblico in sala.