PALERMO – “Fitto, l’uomo della fronda sbarca in Sicilia. Un grande obiettivo il suo: riunire in un cinema meno di 400 persone per chiedere a Berlusconi ‘democrazia’, ovvero il riconoscimento della sua falsa leadership. Un elogio alla perdita di tempo quella di Fitto, che oggi avrebbe fatto meglio a restare in Puglia per lavorare alle prossime elezioni regionali, per i suoi concittadini, per Forza Italia. Facciamo notare al ‘leader’ e al suo braccio destro Romano, che oggi nel cinema palermitano mancava proprio Forza Italia, vi erano infatti rappresentanti di Cantiere Popolare e di altri partiti del centrodestra, qualche curioso, ma non esponenti del movimento di Silvio Berlusconi. Mi permetto inoltre di dare un suggerimento ai frondisti: prima di sparare numeri sulle presenze sarebbe meglio mettersi d’accordo: Fitto millanta 500 persone, Romano 1000, la sala non ne contiene più di 400… che confusione”. Lo dicono l’on. Vincenzo Figuccia, coordinatore azzurro della Provincia di Palermo e Giulio Tantillo coordinatore a Palermo.
"Facciamo notare al 'leader' e al suo braccio destro Romano, che oggi nel cinema palermitano mancava proprio Forza Italia".
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