MESSINA – La Regione Siciliana ha stanziato un finanziamento di sei milioni di euro per il rifacimento della strada che collega il porto con la frazione di Pecorini a Mare, situata sul versante sud dell’isola. I fondi sono stati messi a disposizione dalla struttura regionale per il contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente Renato Schifani.
“Un intervento – spiega Schifani – che unisce la valorizzazione turistica e il ripristino della viabilità alla sicurezza dei luoghi, a salvaguardia della pubblica incolumità. Un’offerta qualificata del turismo non può prescindere da servizi e collegamenti con i più alti standard e il nostro impegno in tal senso è prioritario”.
Fine di un’odissea per Pecorini a Mare
Si avvia così alla conclusione una vicenda annosa, quella della messa in sicurezza dell’unica arteria stradale che connette il centro abitato e il porto con la pittoresca frazione di Pecorini a Mare, un borgo di pescatori noto per la sua spiaggia di ciottoli scuri.
L’opera, programmata dagli uffici diretti da Sergio Tumminello, permetterà di superare i disagi e i pericoli legati a una grave situazione di dissesto idrogeologico in una delle mete turistiche più apprezzate a livello internazionale.
Il sito, di grande bellezza naturalistica, è stato spesso penalizzato dalla caduta di massi sulla strada, che proprio per questo motivo è stata chiusa al transito in diverse occasioni, isolando di fatto la borgata di Pecorini a Mare, ricca di attività commerciali, abitazioni e strutture ricettive.
A causa della chiusura della strada, la frazione era raggiungibile solo via mare, con collegamenti all’unico molo alternativo quando quello principale del porto risultava impraticabile.
Interventi per la sicurezza
Il progetto prevede una serie di interventi mirati al consolidamento dei versanti e alla stabilizzazione dei costoni rocciosi che sovrastano la strada provinciale. Saranno inoltre rifatti il manto stradale e la segnaletica orizzontale e verticale, e verranno installate reti paramassi e una gabbionata per prevenire ulteriori smottamenti e garantire la sicurezza della viabilità.
