Quando potrebbe uscire dal carcere Filippo Turetta, condannato all’ergastolo per il femminicidio di Giulia Cecchettin? Il calcolo lo ha fatto il ‘Corriere della sera’.
L’ordinamento penitenziario prevede – scrive il Corriere – tre step progressivi: dopo 10 anni (quindi nel 2033, quando Filippo, che un anno a Montorio Veronese l’ha già trascorso, avrà 32 anni) potrà accedere ai primi permessi premio; dopo 20 anni (nel 2043) è possibile la semilibertà, mentre dopo 26 la liberazione condizionale e qui si parla del 2049, quando avrà 48 anni. A quarantotto anni, ci sarà il tempo per rifarsi una vita.
La sentenza della Corte d’assise di Venezia è stata letta dal presidente del Collegio Stefano Manduzio. Il collegio ha escluso le aggravanti della crudeltà e del reato di minacce, previsto dall’articolo 612 bis del codice penale, unificati dal vincolo della continuazione.