MALETTO – Il Comune di Maletto è tra i primi firmatari siciliani della “Carta EuroMediterranea per l’uguaglianza tra donne e uomini nella vita locale”. Con lui anche i Comuni di Palermo, Cinisi e Carini. Lunedì a Madrid la presentazione della nuova Carta. Martedì la firma nella sede della Federazione Spagnola dei Comuni e delle Province. Presente per il Comune etneo, su delega del sindaco, Salvatore Barbagiovanni, il Commissario straordinario Daniela Leonelli, che da giugno sostituisce il decaduto Consiglio Comunale.
Come si legge nell’introduzione, la Carta EuroMediterranea per l’uguaglianza tra donne e uomini nella vita locale è uno strumento che ribadisce uno dei diritti fondamentali degli esseri umani, fornendo alle autorità locali delle linee guida etiche e alle popolazioni locali un mezzo perché i diritti di eguaglianza non vengano disattesi. Il nuovo strumento è stato redatto nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea MedEquality – “promotion of Policies for equality in Euro-Med Region” e finanziato dalla Commissione Europea. Essa è promossa dal COPPEM (Comitato Permanente per il partenariato dei poteri locali e regionali), dal Dipartimento degli Affari extraregionali della presidenza della Regione Siciliana, dal FACM (Forum Algerino per la Cittadinanza e la Modernità), dalla LCA (Associazione dei Governi Locali di Malta), dall’APLA (Associazione Palestinese delle autorità Locali) e dalla FEMP (Federazione Spagnola dei Municipi e delle Province).
Fine della Carta è estendere la buona pratica costituita dalla omonima Carta Europea, redatta nel 2006 su iniziativa del CCRE (Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa). Al pari di quest’ultima, essa è rivolta a tutti i governi locali europei e mediterranei che vogliono impegnarsi pubblicamente e formalmente per garantire il rispetto e la messa in atto del principio di pari opportunità nel proprio territorio, mettendo in campo azioni che traducano in pratica le raccomandazioni della Carta; dotando le popolazioni locali di uno strumento che le supporti nella promozione dei loro diritti; intraprendendo un dialogo e una cooperazione costanti con i rappresentanti della società civile.
“È un atto simbolico importante che sta a significare che l’amministrazione è sensibile alle pari opportunità e a eliminare tutti i motivi che non portano all’uguaglianza”. Così il Commissario Leonelli commenta l’adesione del Comune di Maletto a una Carta alla cui redazione lei stessa ha partecipato in qualità di esperta in materia di pari opportunità politiche, di genere, mobbing e stalking e di amministrazione degli Enti Locali. Uno strumento “che intendo deliberare”, aggiunge, e che adesso va diffuso e conosciuto.