PALERMO – Per agevolare l’accesso alle Università, la Fondazione Federico II ha istituito la prima edizione di un concorso per l’assegnazione di borse di studio, destinate agli studenti delle scuole medie di II grado della Sicilia.
Si tratta di complessive 75 borse di studio (25 da 2 mila euro e 50 da 500 euro), 25 avranno un valore di 2 mila euro e spetteranno agli studenti che nel 2024 abbiano conseguito un punteggio di 100/100 agli esami di maturità. Le 100 borse di studio del valore di 500 euro, spetteranno invece, agli studenti che nel 2024 abbiano conseguito, agli esami di maturità, un punteggio di tra 90/100 e 99/100.
Agli studenti sarà chiesto di produrre un elaborato scritto sul significato storico, culturale e politico del periodo in ca fu governata dall’imperatore Federico II di Svevia o, in alternativa, un elaborato sulle origini storiche e sul significato politico dello Statuto autonomistico della Regione Siciliana.
“I giovani devono essere messi in grado di costruire il proprio futuro, partendo dalla scuola e dall’Università – dice Gaetano Galvagno, Presidente della Fondazione Federico II – anche chi ha oggi qualche difficoltà economica ha diritto a sognare un futuro diverso: le borse di studio hanno proprio questa finalità. I ragazzi studiando, approfondendo, aumentando il proprio bagaglio culturale, riusciranno un giorno ad affacciarsi nel mondo del lavoro con gli strumenti necessari per realizzarsi appieno”.
“Queste borse di studio premiano l’impegno, la passione e le tante energie profuse nello studio. L’auspicio della Fondazione Federico II – conclude Galvagno – è quello che questi ragazzi continuino in un percorso didattico universitario e non siano costretti a rinunciarvi per meri motivi economici”.
Il bando sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della regione siciliana. Sul sito della Fondazione Federico II saranno pubblicate, invece, le informazioni necessarie per la procedura di presentazione delle domande, i nominativi dei componenti della commissione e la graduatoria dei vincitori con l’ammontare della somma a ciascuno assegnata. Tra i requisiti per la partecipazione obbligatorio possedere un reddito Isee inferiore ai 25 mila euro.